Archivio Turiweb

La Voce del Paese – un network di idee

Attualità

MANIFESTAZIONI IN ONORE DEL TRENTENNALE DELLA MORTE DI ALDO MORO

Una
delegazione dell’amministrazione locale, composta da Sindaco, dott. Vincenzo
Gigantelli, e due Consiglieri comunali, Vito Totaro e Natalino Ventrella, ha
assistito alle manifestazioni in onore del trentennale della morte di Aldo
Moro. Abbiamo chiacchierato con loro riguardo le sensazioni suscitate dalla
manifestazioni e qualche commento sullo statista.

Non
siamo riusciti a interpellare il Sindaco, indaffarato in questi giorni per i
preparativi della Sagra delle Ciliegie e della relativa conferenza stampa che
si terrà mercoledì 21
maggio ore 11, nel Fortino di Sant’Antonio a Bari (ingresso Lungomare Vittorio
Veneto). Siamo riusciti ad avere i due pareri dei consiglieri che hanno
accompagnato il Sindaco a Torrita Tiberina, luogo in cui è ubicata la tomba di
Aldo Moro.

Consigliere del PdL, Vito Totaro.

“Torrita
Tiberina è diventato luogo di pellegrinaggio, un piccolo cimitero, una modesta
tomba, senza neanche una foto, come di certo era la sua volontà, di certo è
stampata, nella nostra mente, nei nostri cuori, e questo ricordo ci
accompagnerà per sempre. Hanno ucciso Moro, un uomo buono, un buon marito, un
buon padre, ma non hanno ucciso il suo pensiero, non hanno ucciso il suo ideale
il suo insegnamento, del resto come si può combattere un idea?

Ma
dopo di lui, io che ho avuto l’onore di conoscerlo, avverto un vuoto.

Ho
voluto fortemente partecipare nell’occasione del 30° Anniversario della
scomparsa alle diverse iniziative promosse in collaborazione del Comune di
Torrita Tiberina  dal Centro Studi “Aldo
Moro” di Turi nella persona del Sig. Simeone Maggiolini che come in molti
sapranno si sforza in queste occasioni di dare tutto se stesso affinché venga
ricordato come lo chiama lui “ Il Professore”.

Con
tanta determinazione ha coinvolto con entusiasmo l’Amministrazione Comunale che
ha voluto rappresentare ufficialmente la sua testimonianza con una delegazione
a questa iniziativa che ha toccato tutti coloro che erano presenti a cominciare
dal Presidente della Regione Lazio Dott. Marrazzo che con notevole interesse ha
apprezzato la mostra fotografica che il Centro Studi “Aldo Moro” espone in
varie parti d’Italia.

Nella
Sala Consiliare del Comune di Torrita Tiberina a far data dal 17/05/2008
resterà una vera opera d’arte realizzata da un grande maestro della pietra  “ Stefano Rossi” , e vi assicuro che  è molto  difficile trovare le parole per descrivere le
capacità artistiche  di questo uomo non
solo per questa opera ma per tutto quello che ha fatto e che sta facendo per
Turi con il “Museo della pietra” che non hanno in altri comuni.

Per
ciò che ha rappresentato per me colgo l’occasione per dire “ Grazie Stefano”.

Nella
cappella dove giacciono le spoglie di “Aldo Moro” per qualche giorno ci saranno
accanto l’una a all’altra due corone di fiori depositate una dal Sindaco del
piccolo comune di Torrita Tiberina e l’altra depositata dal Sindaco di Turi
Dott. Vincenzo Gigantelli e dal Presidente del Centro Studi Sig. Simeone
Maggiolini.

Da
tutto ciò il Presidente della Regione Lazio interessatosi del nostro Comune ha
avuto contatti sia con  il nostro Sindaco
che con il Sig. Maggiolini di concerto con la Dott.ssa Eleonora Moro per
iniziative che potrebbero interessare la capitale.

Dopo
una solenne celebrazione del Vescovo della Diocesi di Civita Castellana, Mons.
Romano Rossi si è dato vita a un convegno di studio sull’insegnamento dello
statista scomparso, dove hanno preso parte autorità locali, alcuni allievi
dell’On. Aldo Moro, ed è intervenuto il Presidente del Centro Sudi Aldo
Moro  Simeone Maggiolini  con un toccante discorso di uno spaccato di
vita vissuta con particolari che riguardano una profonda e vera amicizia fra
due uomini. E non a caso questo sentimento è rimasto ancora oggi dopo trenta
anni, senza mai perdere i contatti con la famiglia  Moro che lui ha sempre definito essere anche
la sua .

Ha
concluso il convegno il nostro Sindaco, come al solito, brillante con una
testimonianza di alto contenuto politico filosofico e morale del pensiero di
“Aldo Moro” e ciò che ha rappresentato per l’Italia e per la Puglia.

Ero
in delegazione dal Comune di Turi con il consigliere Natale Ventrella e in
questa occasione mi sono sentito orgoglioso di essere cittadino turese.

 

Consigliere di minoranza, Natalino
Ventrella

D: Ci dia un commento riguardo la
manifestazione che ha visto ospite una delegazione dell’Amministrazione turese…

R:
in tutta onestà intellettuale, posso dire che tale iniziativa, ben
rappresentata dal Sindaco Gigantelli, dal Presidente del Centro tudi di Turi,
Simeone maggiolini, e dallo scultore Stefano Rossi, ha fatto assurgere alle
cronache nazionali in maniera positiva il Comune di Turi, ed ha riscosso un
grosso successo tanto che lo stesso Governatore della Regione Lazio, dott.
Piero Marrazzo, che abbiamo conosciuto personalmente, ha confermato la sua
disponibilità per il futuro a rafforzare il legame culturale che unisce le
nostre regioni nel ricordo di Aldo Moro.

D: Perché, ancora oggi, Moro suscita
tanto interesse e partecipazione?

R:
A distanza di trent’anni dalla tragica scomparsa, il suo pensiero è ancora vivo
ed attuale e, mai come in questo momento storico, merita particolare attenzione
ed applicazione.

D: Il nostro paese avrebbe bisogno di
ispirarsi agli insegnamenti del pensiero moroteo?

R:
Sicuramente il primo insegnamento di Moro a cui rifarsi per sbloccare lo stallo
negativo che sta vivendo il Comune di Turi e l’intero Mezzogiorno, sarebbe
quello di favorire la “meritocrazia”. I partiti candidano sempre le solite
persone: parenti, amici, amici degli amici, bloccando l’apporto di idee e
l’ascesa di giovani preparati e dinamici che potrebbero fare la differenza. In
particolar modo, a Turi, bisognerebbe ridimensionare la “casta” che condiziona
negativamente le scelte di ogni coalizione, sia essa di sinistra o di destra.
Solo scelte decise e coraggiose, dettate dall’insorgere si un nuovo senso del
dovere, come Aldo Moro ci ha insegnato, potranno favorire lo sviluppo sociale e
politico del nostro paese.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *