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Cronaca

ASTA PUBBLICA PER “FAMIGLIE ACCOGLIENTI”


IL Progetto rientra nel Piano di Zona “Area Responsabilità Familiari e Minori”

Si partirà da una base d’asta di 435.279,33 €

Sul sito del Comune è stato “esposto” il bando per la gara d’appalto con oggetto , l’affidamento dei servizi previsti nel Piano di Zona- Area Responsabilità Familiari e Minori – dei Comuni dell’Ambito territoriale del Distretto n.2, comprendente i Comuni di Gioia del Colle, Casamassima, Sammichele e Turi. Gli interventi e servizi indicati nel presente Capitolato di Appalto saranno gestiti dal Comune di Gioia, quale Comune capofila dell’ambito territoriale, individuato nella Convenzione per la gestione associata dei servizi, stipulata in data 21/06/2005.

Sono ammesse all’appalto le Cooperative Sociali di tipo “A”, iscritte all’albo regionale, in possesso del documento unico di regolarità contributiva (D.U.R.C.) rilasciato in data non anteriore ad un semestre dal bando. Si partirà da una base d’asta di 435.279,33 € oltre IVA, scegliendo la ditta che avrà offerto il ribasso maggiore.

L’azione progettuale “Famiglie Accoglienti” è mirata a strutturare una proposta di intervento complessiva in  grado di rispondere ai differenti  bisogni espressi dai minori e dalle loro famiglie. L’azione progettuale intende sviluppare i seguenti obiettivi generali: coordinare ed uniformare i servizi dedicati ai minori e alle loro famiglie in un’ottica di integrazione costante con la rete dei servizi e con le risorse del territorio; sviluppare la reciprocità e la solidarietà delle reti familiari

Creare canali di comunicazione tra famiglie – bambino istituzioni e società; garantire uno spazio di relazione positiva, di affiancamento e di aiuto ai nuclei familiari in stato di fragilità sociale; attivare la generatività delle famiglie.

Le aree di affidamento sono due: una riguarda le responsabilità familiari, divisa in “Famiglia educante” e “Famiglia amica”. La seconda, dedicata all’infanzia/adolescenza giovani, è articolata in 4 moduli: educativa domiciliare, home maker, mediazione intergenerazionale, sostegno alla genitorialità.

Il progetto evidenzia il ruolo attivo e centrale delle famiglie, portatrici di bisogni ma anche risorse per la comunità e per  i suoi processi evolutivi, nuclei dai quali partire per la costruzione del benessere e dello sviluppo sociale. In tal senso il progetto è orientato: alla costruzione di un nucleo di “famiglie risorsa” ( primo destinatario dell’intervento/azione)da informare e formare sulle tematiche educative relazionali con l’obiettivo di fornire, in stretta collaborazione con la rete dei servizi un supporto alle famiglie in condizioni di fragilità sociale o in una situazione di momentanea difficoltà; bambini/ragazzi che necessitano di un sostegno educativo o di interventi integrativi/sostitutivi alla famiglia di origine offerti dal nucleo di “famiglie risorsa”; a nuclei familiari in condizione di fragilità e a rischio di esclusione sociale offerti da figure professionali in grado di attuare interventi di home maker e servizi educativi domiciliari; alla generalità delle famiglie con l’attivazione di spazi e luoghi orientati al sostegno delle competenze genitoriali , alla mediazione intergenerazionale e sociale., anche attraverso la condivisione  dell’esperienza genitoriale (auto-aiuto).

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