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Politica

“INCAPACI DI AMMINISTRARE, NON AVETE RISOLTO TANTI PROBLEMI”

 

 

 

Un nuovo manifesto mina la giunta Gigantelli

La sinistra arcobaleno attacca. Qualcuno risponde…

 

Continua la contestazione contro Gigantelli. Dopo la minoranza, schieramento prettamente moderato di centro-sinistra, ora tocca alla sinistra arcobaleno. Verdi, sinistra democratica e rifondazione comunista hanno dichiarato la loro disapprovazione sull’operato dell’amministrazione di centro-destra capeggiata da Enzo Gigantelli.

“Nel maggio scorso la coalizione di centro destra vinse le elezioni a Turi tramite promesse, illusioni, pranzi e cene”. Noi aggiungiamo che sappiamo con certezza che di offerte culinarie, anche “i migliori” ne hanno fatte. Ma questo ci stà. Da una parte e dall’altra. Non è questo che rende sporco il mondo della politica.

“dopo quasi un anno la giunta Boccardi, Gigantelli, D’Addabbo, si è distinta solo per: appalti in famiglia, sfilate di moda, poltrone e cene in piazza per pochi vips, alberi di Natale, luminarie con fini pubblicitari e personali”. Anche qui non non si capisce perché un imprenditore non possa fare un po’ come gli pare nella propria azienda e debba dare conto politicamente a chi, forse, è solo un po’ geloso di non aver trovato posto per ammirare Caterina Balivo. Inoltre sarebbe bello poter tornare indietro e non permettere al signor Michele Boccardi di non elargire il proprio denaro per le luminarie natalizie. Chi l’avrebbe fatto al suo posto?

“Tanti invece i problemi non risolti: dalla questione urbanistica alla realizzazione del PIP (Piano degli insediamenti produttivi) ai nostri agricoltori abbandonati a se stessi, fino alla ordinaria amministrazione quali la scarsa manutenzione del verde pubblico e la riduzione del servizio del trasporto scolastico (ancora fermo alla decisione di utilizzare un unico pulmino, apprezzata da alcuni, mal vista da molti altri), insieme alla chiusura dello sportello universitario decentrato.

A questa incapacità amministrativa (nessun politico non viene criticato, come è possibile?) si aggiunge una litigiosità politica dell’attuale maggioranza divisa già in tre gruppi consiliari (noi eravamo rimasti a 2: UDC e Pdl, con l’assessore Denovellis ancora in fase di scelta), affannata a “comprare” consiglieri comunali da campo avverso, sacrificando dignità sull’altare degli interessi personali”. Evidente il riferimento al consigliere Piero Palasciano, che ha scelto da sé di spostarsi nella maggioranza, dichiarando apertamente in consiglio comunale di sentirsi di destra. Quindi dare la colpa all’amministrazione sembra un po’ esagerato.

“in ultimo nell’azzerare le deleghe di Giunta ammettendo un fallimento annunciato, abbandonando il Paese al caos più assoluto!!”.

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