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Politica

INDISCREZIONI DA PALAZZO

L'assessore Dina Spada è revocata ma resta come Consigliere

Cambio di assessorati: via la Cultura, al via la Coltura

Giacomo Valentini nuovo assessore all’agricoltura.

 

Turi – Seduta ricca di colpi di scena quella che si è tenuta il 5 pomeriggio. Dopo il passaggio del dott. Piero Palasciano dalla minoranza al centro-destra, e la riorganizzazione in gruppi, l’amministrazione capeggiata da Enzo Gigantelli cambia ancora una volta assetto. Il 4 febbraio scorso il Sindaco ha sciolto tutte le cariche istituzionali decise nella prima seduta del consiglio circa sette mesi fa, annullando gli assessorati. Tutto questo è partito dalla questione dello scuolabus che ha portato alle dimissioni della dott.ssa Dina Spada, ormai ex Assessore alla Cultura e Pubblica Istruzione. Quest’ultima, in una lettera ai consiglieri, chiedeva la risoluzione del problema del “pulmino mancante” con una riduzione del 50% dello stipendio di ogni componente della Amministrazione, richiamando la legge che permette l’assunzione a tempo determinato di tre mesi un nuovo autista e relativo accompagnatore. La richiesta, come previsto, non accettata dai destinatari ha portato alla rottura dei legami tra assessore e Sindaco. La lettera inviata dalla dottoressa a “Fax” ha fatto traboccare il vaso. Ma non finisce qui. La caduta della delega a Cultura e Istruzione ha provocato un rimescolamento dei ruoli all’interno di Giunta e consiglio tutto. Infatti, l’assessorato caduto si è trasformato in una semplice delega. Allo stesso tempo cambi di rotta per lo stesso Sindaco, che dopo aver lasciato nelle mani del suo vice l’assessorato all’Urbanistica ha dovuto dare la “promozione” di Giacomo Valentini da Consigliere Comunale con delega all’Agricolture e alle Attività produttive ad Assessore all’Agricoltura: carica troppo importante per un paese che basa la propria economia, per il 20%, sul settore agricolo. E anche perché il Valentini minacciava di andar via ormai da tempo. Non è da meno la minoranza che si è riorganizzata in un gruppo unico, solido, con capogruppo Tina Resta.

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