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VENTRELLA DENUNCIA IGNOTI.GLI INTERESSI SUL PUG

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Seduta di fuoco. Dalla Commissione di Controllo riunitasi martedì attorno al presunto bando bufala ‘Turi Informa’ e richiesta dal consigliere Natalino Ventrella, trapelano le prime indiscrezioni. Pare che alcuni consiglieri vogliano vederci chiaro, fino in fondo, perché ci sarebbero ulteriori aspetti preoccupanti che continuano a far tremare tutta la politica turese. Basta farsi un giro nei corridoi di via XX Settembre: è come nella scena noir del triciclo di Shining.

Le ombre si allungano, mentre ai nostri microfoni Ventrella annuncia querele contro ignoti, svela il perché di quella mancata firma di sfiducia contro Gigantelli, si sente minacciato: “Ho saputo che al prossimo consiglio qualche consigliere di minoranza fare pressioni. Chiederò l’intervento della forza pubblica per violenza privata”.

Ventrella dichiara candidamente di essersi messo “contro i poteri forti del comune di Turi”. Ci sarebbero dei consiglieri ‘scontenti’ che vorrebbero trattare ancora il Pug per interessi non meglio definiti e per questo vorrebbero evitarne subito l’approvazione in consiglio.

A questo punto, cari lettori, domandiamoci perché si stanno facendo pressioni sulla sfiducia e quindi perché si vuole rimandare l’approvazione del Pug. Quali terreni, interessi sono ancora da trattare?

“Nel 1975 il Pdf prevedeva le cosiddette lottizzazioni che sul 100% di terreni, il 20% doveva essere lasciato al verde. In tutti questi anni non si sono fatte lottizzazioni – osserva Ventrella – sono stati rilasciati permessi di costruire che non prevedono obbligo di standard verde. Sono stati fatti danni all’intera cittadinanza, perché oggi aree non ce ne sono più e quindi vanno prese all’esterno. Ecco perché non si potrà più cementificare, ma bisognerà andare all’esterno”.

Consigliere, intanto ci racconta cos’è accaduto in Commissione?

“Mi è stata chiesto da parte dei consiglieri di minoranza di circoscrivere meglio le richieste. Qualcuno è rimasto dispiaciuto perché a loro dire, la mia richiesta non era ben dettagliata…

In che senso?

“Più dettagliata. In Commissione ho rivolto due domande all’ing. Campobasso relativamente alla reingegnerizzazione. Ho chiesto se tutti i computer del comune avessero pagato una regolare licenza d’uso per i software e per ogni singolo pc. Mi è stato detto che giacché c’è un server centrale, basta pagare una sola licenza. A me invece questo non risulta. Ogni pc deve avere il regolare pagamento della licenza d’uso e del software di programma. Non ho accusato nessuno, però una gara d’appalto è logico che la ditta se la può aggiudicare magari con questo escamotage, non mettendo il pagamento delle licenze d’uso…”

Quindi crede sia stato adottato questo escamotage…

“Beh, in maniera generale può succedere. A me risulta che ogni computer deve avere il relativo pagamento della licenza d’uso. Ora bisogna controllare che per ogni singolo pc sia stata pagata la licenza dei programmi in essere. L’ing. Campobasso comunque non mi ha saputo rispondere a questa domanda.”

In confidenza parlavamo di alcuni malumori in seduta di Commissione…

“Si, diciamo la verità, Leogrande non riusciva a capire questa mia domanda. Ha detto che stavo facendo delle insinuazioni. Voleva sapere perché avessi convocato la commissione su queste gare. Ho ricordato a tutti i componenti che la commissione di controllo non è una commissione d’inchiesta, che il magistrato fa le inchieste e che noi siamo consiglieri comunali in quanto tali possiamo vigilare sugli atti. Giacché io sono consigliere posso fare tutte le richieste che voglio”.

Come mai questo caso la sta appassionando così tanto?

“Da tempo controllo tutto quello che avviene al comune. Io sono un esperto economico finanziario, ho i miei limiti ma cerco di fare bene almeno il mio lavoro. Non ho interessi…”

Eppure il suo interessamento al caso non si concilierebbe con le altre insinuazioni che vedono Ventrella fare comunella con la maggioranza, in continua trattativa e che si sottrae alla firma della sfiducia.

“Le notizie di oggi dicevano che ho ricevuto 7mila euro da una persona della maggioranza, che voglio sistemare una persona a me cara. Qualche altro dice che io sia una persona pericolosa. Domani mattina presenterò una denuncia contro ignoti alla Procura della Repubblica. Ho fatto un estratto del mio conto corrente che allegherò alla querela. Non devo sistemare nessuno e nel prossimo consiglio comunale presenterò il certificato penale per dimostrare la mia onestà”.

Addirittura il certificato penale …

“Mi stanno facendo del male. Troppo fango su di me. I0o sono un libero professionista, non come altri che ricevono lo stipendio a fine mese. Si stanno diffondendo pregiudizi sulla mia persona. A Turi sono tutti vigliacchi, parlano solo alle spalle, mi stanno facendo un danno. Io la politica la faccio per passione, ma ora devo pensare anche a me stesso.”

Perché non ha firmato il documento di sfiducia contro il sindaco? E’ vero che altri due della maggioranza aspettavano lei prima di apporre quella firma e arrivare a quota 11?

“Io con Luisi e De Florio non ho assolutamente parlato. Mi è stato chiesto di mettere una firma ad un documento già fatto. Una fiducia deve essere costruttiva, condivisa, compartecipata e motivata. Non posso firmare un documento preparato dagli altri. Ho proposto alla minoranza di non presentate la sfiducia, di aspettare almeno tre mesi così approviamo il Pug in consiglio. Facciamo prima il bene della cittadinanza, dopodiché firmiamo la sfiducia al sindaco. Il Pug è contro la speculazione edilizia. Se lo approvassimo, scatterebbero subito le nomine di salvaguardia, ci sarebbe subito un abbassamento degli indici di fabbricabilità e aumento degli indici destinati al verde. Lo so che mi sto mettendo contro i poteri forti del comune di Turi. Ricordo che per il Pug sono stati pagati più di 200mila euro. Se cade l’amministrazione il nuovo Pug non sarà approvato prima di tre anni, ci saranno altri tecnici, altri soldi da spendere…”

Quali sono questi poteri forti?

“Costruttori, ingegneri, architetti, geometri, pure il fesso che ha un terreno e che vuole costruire…

Sono di Turi?

“E’ logico!”

Tra gli ‘interessati’ e tra chi possiede terreni ci sono anche consiglieri comunali?

“Non lo so… boh… sono giunte voci che qualcuno aveva degli interessi. Più di uno per la verità, però non è nel mio stile accusare altri.”

Hanno dei terreni?

“Così si dice… Io terreni non ne ho. Pensa che sono venuti da me due costruttori che avevano bisogno di un finanziamento e io non ho accettato l’incarico perché sono incompatibile e questa attività poteva essere travisata. Quindi c’ho rimesso anche professionalmente. Comunque se mi vogliono distruggere non ho problemi, non mi candido più, me ne sto a casa. Non devo dimostrare niente a nessuno. Mi stanno distruggendo, mi saprò vendicare nei prossimi anni.”

Natalino Ventrella rispedisce agli ignoti mittenti le accuse sul via vai per le presunte trattative con la maggioranza.

“Ho spiegato perché non firmo la sfiducia. In ogni caso – conclude il consigliere – mi risulta che altre persone facciano i ballerini andando da Michele Boccardi a Onofrio Resta, e via discorrendo. Io sono stato fermo lì, in consiglio e lì finirà la mia carriera come consigliere d’opposizione. Gli altri si stanno girando tutte le cappelline. Si parla già di sindaco e vicesindaco.”

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