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VENTRELLA: LA MINORANZA E’ COMPLETAMENTE SFALDATA

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Il dottor Francesco Faustino, da sette anni capo settore economico-finanziario presso il comune di Turi, è andato a lavorare ad Altamura chiamato dal sindaco Mario Stacca. Di questa improvvisa partenza ma anche di tanto altro abbiamo parlato con l’esponente di minoranza del Consiglio comunale, Natalino Ventrella, per l’occasione più loquace che mai.

“Al dottor Faustino – ci dice Ventrella – ho contestato solamente l’operazione finanziaria dei BOC, come l’ho contestata al sindaco di allora, Nicola De Grisantis. Continuo ad essere convinto che quell’operazione sia stata un errore e non andava fatta.”

Chi sostituirà il dottor Faustino che situazione troverà?

“Una difficile situazione dovuta anche al mancato adeguamento della municipalizzazione dei rifiuti solidi-urbani per una somma da pagare di 365mila euro. E il Comune di Turi, al bilancio dell’anno prossimo potrebbe presentarsi con un disavanzo che non si può calcolare con esattezza ma che porterebbe al non rispetto del patto di stabilità. Per non parlare del molto probabile aumento del costo del denaro che farebbe lievitare gli interessi sui BOC.”

Anche senza fare troppi calcoli, si ipotizza che la prossima amministrazione partirebbe con l’handicap…

“Sì. Proprio così. E io l’ho sempre detto. Dà fastidio che nessuno stia prendendo sul serio questo problema. Tutti ormai stanno pensando alla imminente campagna elettorale.”

Qualcuno ironicamente fa notare che a Turi è possibile che ci siano più candidati sindaci che semplici consiglieri.

“Perché vogliamo sempre primeggiare, criticando tutto e tutti. Segno evidente, questo comportamento, di sofferenza culturale e sociale.”

Una curiosità. Prendiamo il periodo di Sant’Oronzo. Gli amministratori con i loro parenti e amici sono stati tutti presenti in piazza. Gli esponenti della minoranza con il loro entourage hanno preferito defilarsi e, chi li ha visti? E’ normale tutto questo? Come se Sant’Oronzo appartenesse di volta in volta alla corrente politica che vincesse.

“Per me non è così e io la festa la rispetto. So comunque di questo andazzo sul quale preferisco non soffermarmi e quindi non rispondere.”

Riuscirà questa minoranza in consiglio ad essere coesa (entro la fine del mandato?)

“Ormai è troppo tardi per essere coesi. E’ una minoranza  completamente sfaldata e qualcuno sta perdendo e perderà sempre più credibilità. La fine che farà la minoranza? Ognuno di noi si inserirà in una lista diversa, compresa la Resta che, essendosi sempre detta di sinistra, avrebbe dovuto dichiararsi rappresentante in Consiglio comunale del Sel (Sinistra ecologia e libertà). E compreso il professor Leogrande che avrebbe dovuto gradualmente inserirsi nel Pdl, senza temporeggiare più di tanto.”

L’ospedale-rudere di via Conversano sarà abbattuto. Mi interessa il suo parere.

“Progetto valido perché ci sono i finanziamenti e poi come tutti sanno un serio problema idro-geologico. In questo periodo di crisi non si può non tenere in considerazione un progetto che servirà a fare del bene alla cittadinanza.”

E adesso la notizia dell’abbattimento chi gliela dà a Vito Donato Valentini?

“Gliela riferirò io passando da casa sua sabato mattina…”

 

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