TUNDO NO VICESINDACO, L’URBANISTICA ALLA DE FLORIO?
Al Consiglio comunale del 29 luglio il sindaco Enzo Gigantelli arriva con le deleghe assegnate, anche se gli assessori hanno ancora una lunga interminabile notte per decidere se accettarle o rifiutarle. Si tratta quindi di deleghe ufficiose riferiteci incomplete da ambienti del Comune e da prendere ancora con le pinze. Abbiamo chiesto conferme ma la gran parte degli esponenti della maggioranza hanno i cellulari spenti o tacciono.
Gli assessori da sette scendono a sei. Va fuori l’assessore esterno Antonio Tateo. Perde il posto assessorile, come si vociferava da tempo, Modesto Cazzetta. Entra Gianpiero Luisi e fa suo l’ assessorato alla Polizia municipale, togliendolo a Teresita De Florio alla quale va la prestigiosa delega all’urbanistica, materia ostica ma, per i suoi trascorsi, molti concordano sia alla portata della De Florio. L’altro nuovo entrato è Vito Totaro, assessore agli affari cimiteriali e al “Verde pubblico”. Si tenta di recuperare Giacomo Valentini assegnandogli la delega alla produzione cerasicola. La delega alla cultura passa al vice sindaco Franco D’ Addabbo che, in questo modo, rafforzerebbe la sua posizione in vista della sua più che probabile investitura a candidato-sindaco del Pdl. Si attendono intanto le reazioni di Paolo Tundo che, dato per certo vice sindaco, ha dovuto ingoiare la classica pillola amara e fare un passo in dietro. Confermato Gianfranco D’Autilia. Resta capo-gruppo del Pdl Piero Palasciano, al quale va la delega allo ‘sport e turismo’. E adesso tutti a seguire il Consiglio comunale. La sensazione è che potrebbero esserci ancora altri colpi di scena. Staremo a vedere. Domani ( oggi? ) è un altro giorno…