I PROTAGONISTI DELLA QUINTA GIUNTA GIGANTELLI

GIGANTELLI ENZO: Per mesi indeciso, a sfogliare la  margherita: mi dimetto, non  mi dimetto. Indecisionista al cubo. Finalmente riesce a mettere su una giunta, ma si accorge troppo tardi che è senza Antonio Tateo. A questo punto scatta il capolavoro del sindaco. Il più riuscito. Smonta una giunta e la rimonta. Ma i conti non tornano. Oggi, alle ore 15.30, seduta di consiglio comunale. Il sindaco ci propinerà altre novità? Confuso.

D’ADDABBO FRANCO: Ci sorprende con un colpo di teatro e lascia in un colpo solo (imbeccato dal sindaco?) assessorato e poltrona da vice-sindaco. Decide di scomparire, di nascondersi, di depurarsi e purificarsi. E tutto ciò perché alle Comunali si va verso un candidato-sindaco del Pdl a nome Franco D’Addabbo. E per quell’occasione vuole presentarsi ‘pulito’. Mente diabolica!

TUNDO PAOLO: Vice-sindaco. La notizia era top secret. Era stato raggiunto l’accordo all’una di notte. Tutti promettono al sindaco che non ne devono parlare con nessuno. Invece Paolo, felice dentro, la mattina dopo comincia a offrire caffè a tutto spiano e, fra un caffè e l’altro, fa trapelare qualcosa. Entro mezzogiorno lo sanno in tanti. A sera noi chiamiamo Tundo che ci dice, ingenuamente, di non poter parlare ma ci garantisce che qualcosa di vero c’è.

TATEO ANTONIO: Ha lavorato tanto e bene che viene premiato dal sindaco togliendogli l’assessorato. Antonio dichiara alla stampa che presto si ritirerà dalla politica. Ma ecco tanti commenti a favore di Tateo sul nostro sito. A furor di popolo, viene acclamato il miglior assessore. E clamorosamente rientra in giunta. Il lavoro ha pagato, gli è stato riconosciuto. E intanto continua ad amare il contraddittorio ma non lo devi mai contraddire. E se lo vedi contrariato è perché lo hai contraddetto.

PALASCIANO PIERO: Per tre anni sta zitto e non fa altro che mediare e soffrire, soffrire e mediare. Poi si stanca e decide che è il momento di agire e di sbattere i pugni sul tavolo. E tutto questo perché? Per una delega allo sport che Piero ha deciso di prenderla per sé……… Ha un rapporto di odio-amore con la stampa. A volte si fa prendere dalla voglia di raccontarsi per poi, se ripreso dal  sindaco, cerca di smentire inutilmente le sue dichiarazioni registrate.

VALENTINI GIACOMO: Pomo della discordia. Da una parte il sindaco, dall’altra il Valentini. In mezzo la delega all’agricoltura. Giacomo sarà Va-len-ti-ni ma, in quanto a testardaggine, non è secondo a nessuno. Comunque è andato avanti per la sua strada e oggi si saprà se accetta la delega, oppure diventa mina vagante a tutti gli effetti.

DE FLORIO TERESITA: Ci teneva così tanto all’assessorato alla Polizia municipale che gliel’hanno tolto dalle mani, mettendole una bella cazzuola segno tangibile di assessorato all’urbanistica. E pensare che le volevano dare anche i Lavori pubblici come premio per lei considerata uno dei migliori assessori della giunta. Quando parla sembra però a corto di concetti. Veste docente universitaria ma l’eloquio è sbrigativo. Colta, persuasiva, ambiziosa. Piace alle donne di Turi. Il che non guasta.

“CHE BUONA QUEST’ITALIA, MORBIDA COME IL BURRO”

Che faxata! Era da un po’ che non ci trovavamo davanti ad una faxata del genere. Siamo tra quelli che non stravedono per gli editoriali di Magistà su Fax. Stavolta il direttore si è però superato. Una parodia del testo di “Viva l’ Italia” di De Gregori. Consigliamo a tutti di leggerla. Una genialità. Ci sono dei passaggi da sottolineare. Per chi si è perso “cotanta beltade”, abbiamo preparato una sintesi del Meglio (sic!). Gradiremmo il vostro parere su questa ‘originale’ parodia.

Attenti a questi concetti: “L’ITALIA DELLA CRICCA E DELLA VECCHIA CASTA, CHE CREDE D’ESSER RICCA GIOCANDO ALLA CANASTA”. Per non parlare di questi altri: “L’ ITALIA CHE RISORGE DOPO LA TEMPESTA, E INTANTO ADESSO PORGE AL BOIA LA SUA TESTA”.  Per finire con questi altri concetti molto, come dire, eleganti: “L’ITALIA CHE TREMONTI VORREBBE RADDRIZZARE RECUPERANDO I CONTI  E MANDANDOCI A CAGARE”. Fax, molto fine. Come sempre.

CHE SUPER-PAP’OCCHIO ( SALATO ) HANNO COMBINATO!