Fiere e luna park, l’Amministrazione tende una mano
Su proposta dell’assessore Fabio Topputi, le imposte versate per gli eventi annullati a causa del Covid non andranno perse
Il 21 gennaio l’UNAV (Unione Nazionale Attrazionisti Viaggianti) ha chiesto al Comune di Turi di applicare il parere espresso dall’Agenzia delle Entrate, la quale suggerisce di “prorogare” la validità delle istanze prodotte e delle relative imposte versate per le fiere e i parchi divertimento, annullati a causa dell’emergenza Covid.
«L’Amministrazione comunale – dichiara l’assessore Fabio Topputi – ha deciso di accogliere questa legittima richiesta, al fine di sostenere le imprese del commercio su aree pubbliche (fieristi) e gli attrazionisti viaggianti, i quali hanno subìto ingenti danni economici a seguito del perdurare della pandemia».
«Basti pensare – aggiunge l’assessore alle attività produttive – agli operatori che, pur avendo presentato regolare domanda, pagando marca da bollo, istruttoria e occupazione del suolo pubblico, non hanno potuto partecipare alla fiera secolare di Santa Lucia e di Sant’Oronzo, nonché ai mercatini della Madonna del Carmine e del nostro Santo Patrono; eventi annullati per via delle restrizioni imposte dall’esigenza di limitare il rischio di trasmissione del virus. Inoltre, nell’arco del 2020, sono pervenute 12 domande di rilascio di licenza temporanea di spettacoli viaggianti – luna park, anche queste oggetto di provvedimento di annullamento».
«Queste considerazioni – chiosa Topputi – ci hanno motivato ad approvare una delibera di Giunta con cui si sposa il parere dell’Agenzia delle Entrate e, in ottemperanza alla legge regionale del 30/12/2020, si stabilisce che le istanze per l’assegnazione di posteggi in fiere, presentate nel 2020, conserveranno la propria validità fino al momento in cui gli stessi eventi avranno effettivamente luogo, previa presentazione in modalità semplificata della domanda di partecipazione».
FD
