Gelate 2020, ecco come richiedere i benefici
Le istanze di “ristoro” dovranno essere consegnate all’Ufficio Suap entro il 6 febbraio
Come vi abbiamo raccontato la scorsa settimana, il Ministero delle Politiche Agricole, con decreto di declaratoria emanato lo scorso 23 dicembre, ha riconosciuto lo stato di calamità per le gelate che hanno investito le nostre campagne tra le fine di marzo e l’inizio di aprile 2020, danneggiando seriamente le produzioni agricole.
L’assessore Stefano Dell’Aera aveva salutato l’insperato traguardo come il riconoscimento degli sforzi che l’Amministrazione aveva messo in campo, in intesa con le associazioni di categoria, per “motivare” la Regione Puglia a farsi portavoce presso il Governo nazionale delle istanze del comparto agricolo turese. Un settore che, oltre a resistere agli urti dell’emergenza sanitaria, si era ritrovato a difendere la propria sopravvivenza anche dalle conseguenze delle condizioni meteorologiche “straordinariamente ostili”, che in alcuni casi avevano cancellato con un colpo di spugna il lavoro di un intero anno.
Dell’Aera concludeva il suo intervento annunciando che presto avrebbe comunicato le modalità per accedere ai benefici previsti. Impegno onorato a distanza di una manciata di giorni: lunedì 11 gennaio, infatti, l’assessore è ritornato sui social informando la cittadinanza che l’Amministrazione ha emanato l’avviso pubblico che disciplina l’accesso alle provvidenze stabilite dalla legge.
Le istruzioni per presentare la domanda
Nel dettaglio, gli operatori agricoli che hanno subìto un danno superiore al 30% della produzione lorda vendibile aziendale hanno diritto a presentare domanda per ottenere un “risarcimento” – chiaramente proporzionale alle perdite registrate – che si articola in quattro opzioni: contributo in conto capitale, prestito ad ammortamento quinquennale a tasso agevolato, proroga delle operazioni di credito agrario o agevolazioni previdenziali.
L’istanza va presentata all’Ufficio Suap (Sportello Unico per le Attività Produttive) entro il 6 febbraio, utilizzando il modulo disponibile sull’Albo Pretorio, scaricabile anche dalla pagina Facebook istituzione del Comune di Turi (https://www.comune.turi.ba.it/it/component/k2/item/3742).
Tutta la documentazione dovrà essere trasmessa esclusivamente al seguente indirizzo di posta elettronica certificata suap.comuneturi@pec.rupar.puglia.it; in caso contrario, la domanda non sarà considerata valida.
Per informazioni e chiarimenti, conclude l’assessore Dell’Aera, è possibile contattare il Settore Polizia Locale – Suap il martedì pomeriggio (dalle ore 16:00 alle are 18:00) e il giovedì mattina (dalle ore 10:00 alle ore 12:00) al numero 080/4517548 o tramite mail (suap.comuneturi@pec.rupar.puglia.it).
FD
