Centri estivi, al via il nuovo bando
Il Comune di Turi ha ricevuto poco più di 30 mila euro dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri per finanziare il potenziamento dell’offerta dei “centri estivi”, ovvero attività ludiche ed educative destinate ai minori di 16 anni. L’iniziativa, promossa dal Ministero per le pari opportunità e la famiglia, mira a promuovere occasioni di socializzazione, integrazione e contrasto all’isolamento sociale, bruscamente interrotte a marzo 2020 quando fu disposta la sospensione dell’attività scolastica in presenza.
Come vi abbiamo raccontato nello scorso numero, al primo bando emanato dal Comune di Turi hanno risposto tre strutture che, in questi giorni, stanno ospitando un totale di 65 bambini con una spesa complessiva di 16.250 euro. Rispetto al finanziamento ottenuto, sono dunque avanzati 13.850 euro. Circostanza che ha motivato l’Amministrazione a indire un secondo bando per organizzare ulteriori “campi estivi”, offrendo la possibilità ad altri 55 bambini di vivere questa esperienza.
L’avviso pubblico chiarisce che le attività, totalmente gratuite per i partecipanti, dovranno svolgersi nella fascia oraria pomeridiana dal 17 al 30 settembre, dal lunedì al venerdì, per almeno 4 ore al giorno. Nell’assegnazione dei posti verrà data precedenza ai bambini che non hanno usufruito della “prima tranche” e ai minori con disabilità; inoltre, il 20% dei posti sarà riservato ai minori segnalati dai Servizi Sociali. Nel caso in cui, dopo aver rispettato queste priorità, ci siano ulteriori posti liberi, potranno essere ammessi alla frequenza anche i minori che hanno già frequentato i “campi estivi” partiti lo scorso 31 agosto.
