Archivio Turiweb

La Voce del Paese – un network di idee

Sport

Pedalando… in Molise

5e9 (2)

I 5&9MTB in giro tra le bellezze molisane

Molise. Avete mai pensato di attraversare le sue altezze, i suoi percorsi, la sua storia, i suoi paesi in sella alla vostra bici? Qualcuno lo ha desiderato e lo ha fatto. “Un viaggio alla scoperta delle bellezze naturali, paesaggistiche e storiche del Molise; una terra con tante meraviglie da scoprire”. Grazie alla guida esperta di Giuseppe Gallina ed accompagnati da Onofrio Paduano e Mario Rago, tutti campani, i bikers del gruppo 5&9 Turi Peppino Ligorio, Donato Rossi, Sergio Labate, Giacomo di Pirchio e Pierino Sabatelli, domenica 19 luglio 2020, hanno intrapreso questa nuova avventura. Ed è stato proprio un giro tra piccoli borghi, sorgenti, laghi, natura, storia ed eccellenze enogastronomiche. Un viaggio di 150 km che ha interessato un’area dell’alto Casertano, del basso Lazio e del Molise.

5e9 (3)

Il gruppo partito dalla frazione di Val d’Assano, ove è presente la Sorgente di acqua minerali Santagata, si è diretto per Riardo dove si è fatto il pieno di acqua minerale dalle fontane della Ferrarelle, poste all’ingresso del Parco FAI dell’omonima azienda. Successivamente, il passaggio per Vairano Scalo, che si contende con Teano il luogo dell’incontro tra Garibaldi e Vittorio Emanuele. L’arrivo a Sesto Campano ha segnalato l’entrata nel Molise e quindi il successivo passaggio a Venafro, caratterizzato da laghetti e dalla famosa “4 fontane” risalante a 150 anni fa; e poi la sorpresa Scapoli, bandiera arancione Club Touring, e paese delle zampogne. Un contenitore di emozioni di un viaggio in un tempo passato, fatto di assenza di auto, di rumori. L’arrivo a Scapoli indicava anche l’ultima ascesa che avrebbe condotto il gruppo al lago alpino di San Vincenzo e successivamente all’antico monastero ottocentesco dell’abbazia di San Vincenzo. Si pedalava per pochi km e si raggiungeva la sorgente del fiume Volturno uno dei più lunghi ed importanti del Sud e della Campania.

Dopo un dovuto rifornimento alle fredde e sorgive acque, per i bikers è iniziato il viaggio di ritorno in Campania e, attraversando il Ponte Reale, sono entrati nell’antico sito di Caccia del Re Carlo di Borbone. In questa zona all’epoca ci furono i primi allevamenti di bufale che con il tempo da animali da traino furono trasformati in animali da latte per poi far nascere la “mozzata” mozzarella. A circa 200 anni in quel territorio presidiano le principali aziende agricole di Mozzarella di bufala campana DOP.

Per gli amici del gruppo 5&9, nonostante i 150 km e 1600 mt. di dislivello e le 9 ore seduti in bici, è stata una giornata di puro divertimento e di relax. Un’esperienza certamente da ripetere. In alternativa alle gare agonistiche sospese per il 2020, il gruppo 5&9 Turi si sta dedicando ad organizzare “grandi escursioni” e dopo Rocca Calascio (AQ), il Tour del Tacco (LE), l’Apulia Trail ha in programma altre avventure, altre esperienze, tra cui un percorso sul Pollino, Montevergine (AV) e tante altre novità.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *