Archivio Turiweb

La Voce del Paese – un network di idee

Attualità

Turi decide di uscire dal circuito “BAI”

Asso_BAI marchio

Con delibera del 22 giugno la Giunta ha deciso di proporre al Consiglio comunale di recedere dalla partecipazione all’Associazione Borghi Autentici d’Italia (BAI), cui abbiamo aderito a partire dal 2016, corrispondendo una quota annua di 1650 euro.

La scelta dell’Amministrazione Resta parte dalla nota con cui il Consiglio Direttivo dell’Associazione ha richiesto ai Comuni associati un contributo supplementare di 825 euro, da sommare alla quota ordinaria degli anni 2019 e 2020, al fine di acquistare una nuova sede operativa nazionale.

Prima di accettare questa richiesta, il Comune ha voluto verificare quali particolari benefici il nostro paese abbia tratto dalla partecipazione al circuito dei Borghi Autentici d’Italia. Si è dunque provveduto a richiedere all’Associazione una relazione dettagliata delle attività, realizzate dall’anno 2016 ad oggi, che abbiamo avuto una reale ricaduta sull’economia turese. Dall’analisi della relazione, inviata lo scorso 9 giugno, si è ritenuto che “non sussista la convenienza economica per il Comune di Turi nel persistere con l’adesione alla predetta Associazione, poiché risulta evidente che il nostro Ente non sia stato adeguatamente supportato in ordine alle opportunità comportanti una positiva ricaduta sull’economia del territorio locale”.

La Giunta ha quindi deliberato di provvedere al pagamento di tutte le somme richieste e maturate fino al corrente anno, per evitare futuri contenziosi con l’Associazione; contestualmente si proporrà al Consiglio comunale il recesso dal circuito BAI entro il mese di settembre 2020, “al fine di evitare di continuare a sostenere un onere economico da cui non consegue alcun effetto positivo tangibile”.

FD

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *