Al Pertini si parla “Intercultura”
Scambio di orizzonti. Le emozioni di abbracciare nuove culture
Una mattinata densa di spunti di riflessione, per i ragazzi dell’IISS Pertini-Anelli di Turi, quella di sabato 19 ottobre. Presso l’auditorium, la referente per le certificazioni prof.ssa Loredana Salvatore ha avuto modo di presentare agli alunni delle seconde e terze classi dell’istituto turese la possibilità di usufruire delle borse di studio offerte dall’associazione onlus “Intercultura”. Sono intervenuti all’incontro il presidente del centro locale di “Intercultura”, il prof. Francesco Palmisano, la prof.ssa Nadine Nicolai, volontaria presso lo stesso centro, la dirigente dott.ssa Giusy Caldararo e l’assistente di volo presso Alitalia Cinzia Rossi.
In un mondo dove capi di Stato pensano ad erigere muri, la scuola deve impegnarsi a promuovere il confronto, la tolleranza e l’empatia. Questo il messaggio delle parole introduttive della docente che, dopo aver ringraziato i presenti per aver accettato di parlare ai ragazzi, li ha invitati alla visione di un prezioso quanto inaspettato contributo filmato da parte di una studentessa del quarto anno attualmente in Brasile con Intercultura. Angela Primavera, iscritta alla classe 4 ^ A indirizzo R. I. M., sta frequentando una scuola nel sud del Brasile, ospite presso una famiglia che l’ha accolta come una figlia. Lo scorso anno aveva partecipato al concorso indetto da “Intercultura”, vincendolo. Nel suo video, dopo aver descritto gli aspetti di questa avventura unica, ha invitato tutti gli studenti desiderosi di mettersi alla prova e di crescere lontano dalle comodità domestiche, a fare domanda per una qualsiasi destinazione tra le tante proposte dai programmi di “Intercultura”.
Dopo questo momento molto apprezzato dai ragazzi il presidente dell’associazione, insieme alla prof.ssa Nicolai ha illustrato tutte le diverse opzioni per poter usufruire dei programmi di AFS (tre mesi, sei mesi e un anno), facendo presente anche la possibilità di esprimere la volontà di ospitare studenti stranieri affrontando quindi l’esperienza di crescita dalla parte opposta.
La dirigente Caldararo ha posto l’accento sulla vocazione dell’istituto allo studio delle lingue straniere e alla mobilità studentesca, mettendo in risalto tutta l’importanza che una tale esperienza potrebbe avere nella costruzione del proprio curriculum anche in vista del proprio futuro lavorativo.
A dare maggiore enfasi alla mattinata di interculturalità l’intervento di Cinzia Rossi. Con i suoi 30 anni di voli praticamente in ogni angolo del pianeta, la sig.ra Rossi ha raccontato di tutte le emozioni che ha provato ogniqualvolta si è avvicinata a culture diverse. Quando a 19 anni aveva cominciato a lavorare in Alitalia non aveva idea di cosa avrebbe accumulato in termini di emozioni. Quasi senza rendersene conto si è ritrovata a fermare quegli attimi così pregni di significato in scatti ripresi col suo cellulare, che poi ha messo insieme per una mostra itinerante dal titolo “Il mio mondo InQuadrato”, attualmente visibile presso l’istituto.