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Politica

Un finanziamento per la messa in sicurezza degli edifici scolastici

Spinelli

Sono passati meno di due mesi da quando ogni candidato (che sia risultato poi vincitore o meno) si prodigava, dai palchi o dai media, a ribadire la necessità di “intercettare” tutte le possibili fonti di finanziamento (europee, statali o regionali) per far fronte a ciò che riguarda la non ordinaria manutenzione del nostro paese. Ebbene, non è vero che le promesse elettorali devono sempre essere disattese.

Dallo scorso 1° luglio è attiva sul portale del MIT (Ministero delle Infrastrutture e Trasporti) una piattaforma a disposizione degli Enti Locali dedicata alla presentazione di progetti a tutela del patrimonio immobiliare di pubblico interesse, con priorità attribuita agli edifici e alle strutture scolastiche; la posta in gioco è alta poiché ci sono importanti cofinanziamenti che non possiamo permetterci di sottovalutare.

Lo stanziamento e la conseguente ripartizione di risorse finanziarie sono stati disposti dal D.M. n. 46 del 18 febbraio 2019, recepita dal Decreto Direttoriale n. 6132 in data 20 giugno u.s, nonché da specifica comunicazione pubblicata sul portale internet dello stesso Dicastero. Peraltro, il MIT ha reso disponibile anche un vademecum informativo per agevolare l’accesso al bando.

È possibile presentare fino a tre progetti, cofinanziabili all’80%, per un contributo massimo di € 60.000 a progetto; per cui si parla di progettazione di valore complessivo poco superiore a 200.000 euro. Indubbiamente una forte boccata di ossigeno per le infrastrutture scolastiche e per la sicurezza dei nostri ragazzi. Il 20% della spesa, che resterebbe a carico delle nostre casse comunali, per una esigenza di primaria importanza come questa non sarà certo un problema reperirla, considerato anche i recenti assestamenti di bilancio in conto residui deliberati dalla Giunta.

È evidente che questa occasione sia da perseguire con la massima attenzione e senza risparmio di energie nella considerazione soprattutto che il termine utile per poter presentare le istanze è fissato per il 30 agosto p.v., quindi, al netto di ferie, festivi e festa patronale, resterebbe davvero ben poco tempo.

Mi auguro e sono assolutamente certo che la nostra amministrazione (che, con intento collaborativo nonché propositivo, ho già provveduto ad attivare) vorrà dedicare la massima attenzione per questa opportunità attuando ogni possibile soluzione per ottenere un risultato positivo a vantaggio della nostra comunità.

SERGIO SPINELLI

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