I colori del riciclo
È la festa dell’ecologia; è la festa della rinascita della natura; è la festa dell’allegria; è la festa di tutti i bambini. Gioiosi, festanti, sereni, i piccoli che nel tardo pomeriggio di mercoledì 7 giugno hanno invaso, letteralmente parlando, la villa comunale per festeggiare l’eco day, la giornata dell’ecologia.
Immersi nella pratica della raccolta differenziata, sia in casa, che a scuola, i piccoli dell’Istituto Comprensivo “Resta – De Donato Giannini” di Turi hanno raccontato il lavoro svolto con le loro insegnanti sul tema del rispetto dell’ambiente, del rifiuto e del riciclo. Creatività e fantasia a muovere le loro piccole menti che, guidate dalle insegnanti hanno dato vita a lavori di straordinaria bellezza.
“Vivere a colori” recitava uno dei tormentoni della scorsa estate, ma “viviamo a colori” è lo slogan che i bambini hanno gridato, con i frutti delle attività scolastiche, a quanti ancora si ostinano a non condividere l’importanza del riciclo e della differenziata. Strappata la pagina del grigiore e delle tinte spente, con pennelli, tappi, cannucce, mollette, cartoni e tanta immaginazione hanno catapultato tutti nella tela della loro fantasia dove colore e luce descrivono la loro immagine di vita.
Paesaggi realizzati dalle classi di scuola dell’Infanzia e scuola Primaria e composti con l’ausilio del lavoro di riciclo domestico hanno abbellito la villa comunale dove, una proiezione ha permesso di ammirare le opere della scuola Secondaria di primo grado. E poi, spazio alla creatività e al gioco, con occasioni di sfide tutte sul tema del riciclo e attraverso i giochi realizzati dagli stessi bambini del comprensivo. Ma nell’atmosfera di festa, non potevano mancare spettacoli che catturano i più piccoli: dalla magia delle bolle di sapone ai burattini “Ciro e pulcinella fanno piazza pulita” che hanno accompagnato le parole delle autorità politiche presenti che, parlando ai più grandi, hanno commentato positivamente l’impegno che ognuno ha compiuto dall’inizio del servizio di raccolta differenziata. Grande la parentesi sonora del Coro dell’Istituto che ha animato la villa con quaranta piccoli coristi che hanno strappato applausi e consensi.
Sono numeri sempre in crescita, sono numeri che fanno ben sperare considerata l’attenzione e la capacità che spesso i più piccoli dimostrano rispetto ai più grandi. Non ci resta che proseguire lungo questo percorso di rinascita, personale, cittadina e della natura per regalare a coloro che saranno gli adulti di domani una vita più sana, colorata e pulita. I lavori esposti e realizzati dalle classi saranno oggetto di una verifica da parte della giuria e l’attività più bella sarà decretata vincitrice.