Masseria Orlandi in jazz: si parte il 4 agosto
La rassegna musicale “Masseria Orlandi in jazz”, che si terrà a Turi dal 4 al 25 agosto 2016, avrà il suo avvio giovedì alle 22.00, presso la Masseria Orlandi (strada S. Teresa 7).
Si parte quindi giovedì 4 agosto con il Vince Abbracciante Trio. Per chi ancora non lo conoscesse, ricordiamo che Vince Abbracciante è la stella nascente della fisarmonica in Italia, dotato di una tecnica notevole, un senso profondo del blues e dello swing. Vince utilizza la fisarmonica come pochi e suona con talento qualsiasi genere musicale. Di lui Richard Galliano ha detto: «Chi più mi ha impressionato è un giovane italiano, originario della Puglia: si chiama Vincenzo Abbracciante. In ogni brano mi ha imbarcato in una storia e commosso». Il trio ha un repertorio molto vasto che comprende non solo il jazz, ma anche la musica brasiliana, il tango, la canzone italiana misti a qualche brano originale della band.
Venerdì 12, invece, potremo ascoltare il Gypsy Jazz Trio di Salvatore Russo. Il loro ultimo disco, pubblicato il 18 aprile 2016 dall’etichetta Emme Record Label, è un lavoro che rappresenta la naturale prosecuzione del disco La Touche Manouche pubblicato nel 2009. Il trio è composto da Tony Miolla alla chitarra ritmica e Camillo Pace al contrabbasso. Un linguaggio vicino allo swing e che permette a Salvatore Russo di utilizzare alla perfezione il fraseggio chitarristico e l’abilità nell’improvvisazione.
Giovedì 18 agosto tocca al Suddenly Trio, un trio inedito nato dall’incontro di tre musicisti di talento provenienti da situazioni musicali differenti in ambito jazzistico. A Turi, il trio proporrà un repertorio jazz di classici standard della canzone americana con l’intento principale di ricreare il sound tipico che ha caratterizzato i più grandi trii con pianoforte, contrabbasso e batteria.
Si conclude giovedì 25 agosto con Nemesi: l’eclettico sassofonista e compositore Alberto La Neve racconterà infatti la genesi del suo nuovo disco, intitolato Nemesi e licenziato dalla giovane etichetta Manitù Records. L’album dipana in sette tracce il “viaggio” di un esperimento inedito nel panorama musicale, poiché ispirato dalla voglia di una sintesi compositiva che si muove tra l’arcaico e il nuovo.
Per ulteriori informazioni: www.masseriaorlandi.it