Un’amministrazione “molto vivace”
Un’amministrazione “molto vivace”. “Va tutto bene!” Il consigliere di maggioranza Vito Notarnicola parla con tono calmo e con un sorriso sicuro quando gli chiediamo un suo parere sulle recenti dinamiche che hanno coinvolto il suo gruppo di governo. Lui, che di gavetta ne ha fatta, tra i banchi dell’opposizione, quanto accaduto non sembra sconvolgerlo più di tanto, come se si fosse trattato di un fatto consueto. “Lavorare in gruppo non è semplice. Il gruppo si amalgama inizialmente in una competizione, che è quella elettorale, perché lì l’obiettivo è unico, quello di proporre le nostre idee e di vincere. Tutt’altra cosa è amministrare e prendersi delle responsabilità. Questa è un’amministrazione molto giovane, alle prime armi per molti e molti si sono trovati di fronte a delle difficoltà non facili da affrontare. Alla fine, ogni firma è una bella responsabilità non solo davanti alla Corte dei Conti, ma anche davanti alla politica stessa e soprattutto davanti ai cittadini che ci hanno sostenuto. Per me è normale che un’Amministrazione abbia degli alti e bassi. È normale anche la voglia di fare qualcosa in più, perché se non ci fosse questa, sarebbe un’amministrazione composta da gente appiattita, comandabile da un solo leader. In realtà è un’amministrazione molto vivace, sì è visto”.
Le polemiche sugli sporadici consigli comunali. Sul social network Facebook, Fabio Topputi scrive: “Qualcuno svegli la maggioranza dell’amministrazione comunale. Sono ormai tre mesi senza consiglio comunale. Non penso non ci sia niente da discutere. E il paese muore giorno dopo giorno”. Di questo avviso è anche il capogruppo di Forza Italia Paolo Tundo. Portiamo la questione al consigliere Notarnicola, il quale spiega brevemente che “il consiglio comunale deve essere fatto con dati oggettivi, altrimenti è uno spreco. Di questioni importanti di cui discutere ce ne sono, ma si devono incastrare. Non si possono fare consigli con un solo argomento, ma bisogna portare più questioni per ogni seduta. In questo modo possiamo ottimizzare i costi per i gettoni di presenza e per il lavoro dei dipendenti. La Giunta, inoltre, continua ad approvare delibere ogni due o tre giorni e quello fa capire come la macchina amministrativa non sia ferma, ma continui ad andare avanti”. A questo punto, dopo una tranquilla risata, aggiunge: “Se fossi stato all’opposizione avrei detto anche io la stessa cosa. Ci sta. È il loro compito, quello di stimolare l’Amministrazione a fare i consigli comunali. Anche perché il ruolo di opposizione si può espletare a pieno solo in quella sede, ovvero nel luogo dove si discute: il consiglio comunale. Per me che ho fatto opposizione è normalissimo”. E conclude, sempre sorridendo: “È una bella gavetta fare prima l’opposizione e poi andare in maggioranza!”.