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Politica

“Smentiamo ogni congettura”

Gianvito Pedone e Pietro Camposeo

Nelle discussioni dei giornali interveniamo poco. Qualche volta, però, è opportuno farlo.
E questo ci è sembrato il caso.
Comprendiamo perfettamente il ruolo dei giornali e, per quanto a volte le frasi o i giudizi possano infastidirci, riteniamo di doverlo accettare.
Nel numero scorso siamo stati chiamati direttamente in causa, parlando della presunta “crisi di maggioranza”.
Si è scritto:
“in questa maggioranza pare non interessare a nessuno delle azioni del capogruppo (cioè le sue dimissioni), anzi ne sono tutti felici”.
“il deus ex machina” sarebbe il sindaco che “in un colpo solo riesce a portare con sé gli altri due consiglieri di maggioranza, Pietro Camposeo e Anna Gasparro”
“Nel natale 2016 Anna Gasparro prenderà il posto di Pietro Camposeo. I due “blindano” l’intesa tacita fra loro e con il sindaco e sacrificano l’unità del Movimento Impegno per Turi”.
Naturalmente smentiamo, senza alcun indugio, tutte queste congetture, principalmente nella versione che vedrebbe noi due (Anna Gasparro e Piero Camposeo) quali agguerriti macchinatori di strategie politiche a danno di qualcuno e a favore di qualcun altro, in accordo col Deus ex machina e  Sindaco Menino Coppi, oppure quali premeditati staffettisti in giunta.
Mettendo in ordine vorremmo dare dei chiarimenti.
La questione relativa agli equilibri politici nella giunta è stata da tempo sollevata e di questo si stanno occupando i segretari di partiti e movimenti, che ringraziamo.
Vogliamo sottolineare che, nel frattempo, tale questione non ha mai condizionato il lavoro dei consiglieri ed assessori. A nessuno è mai mancata, in altre parole, la collaborazione degli altri.
Anna Gasparro (2)Tale circostanza non è affatto scontata e banale ed è riconducibile al senso di responsabilità ed alle qualità umane dell’intero gruppo di maggioranza.
Il fatto che il nostro capogruppo  si sia dimesso, peraltro con toni forti e severi con i quali ha rimesso all’attenzione di tutti la questione degli equilibri politici, non può far piacere proprio a nessuno, per l’ovvio motivo che le fibrillazioni in maggioranza indeboliscono tutti e possono potenzialmente condurre ad una crisi vera e propria che, al momento non esiste, non è voluta e non serve a nessuno.
Ne’ abbiamo dimenticato la preziosa collaborazione di Leo Spada nell’attività del movimento Impegno per Turi, nella Campagna elettorale, nell’attività amministrativa.
E per dirla tutta non abbiamo neppure dimenticato l’impegno e sacrificio di Vito Lenato come a taluni riesce comodo fare.
Noi due, però vorremmo con forza “blindare” un concetto in cui crediamo. Ovvero: se i comportamenti di ciascuno dei consiglieri di maggioranza si ispirano al principio della collaborazione, della correttezza e del perseguimento del bene comune, come in larga misura è accaduto fino ad ora, senza spazio per la tentazione alla facile denigrazione o alla mancanza di rispetto del lavoro, del ruolo e dell’impegno degli altri, per nessuno devono sussistere ragioni di emarginazione ed esclusione, anche nell’eventualità del cosiddetto “rimpasto di giunta”.
“Rimpasto” che, in tali condizioni, avverrebbe tra sorrisi e pacche sulle spalle e non azzuffandosi come sempre ha fatto chi ci ha preceduto.
Anche In questo abbiamo il dovere di dimostrarci “diversi” e “innovatori”.
Per quel che riguarda noi due, francamente, non sappiamo cosa riserva il futuro.
E’ possibile che qualche giornalista, tirando a indovinare ogni settimana, pescando nel torbido dei viziosi e molesti passaparola, prima o poi ci azzecchi. Buona fortuna!
Possiamo dire, intanto, che il presunto “Deus ex machina” non ci sta portando proprio da nessuna parte e non ne ha neppure l’intenzione. Tentare di spostare certi equilibri creerebbe scompensi e danno nell’esercizio delle sue stesse funzioni. E vi assicuriamo che governare il paese nelle condizioni in cui è, dovendo pensare a cervellotiche  macchinazioni politiche, sarebbe una follia.
Giammai, per concludere, il sindaco ha garantito a nessuno alcunché.
In ogni caso, state pur certi che, domattina, saremo in comune e, come sempre, continueremo a fare del nostro meglio.
Cordiali saluti.

Anna Gasparro
Piero Camposeo

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