Archivio Turiweb

La Voce del Paese – un network di idee

Attualità

“Lavoreremo nel rispetto della legalità”

comandante vigili Turi Campanlla

Il dott. Raffaele Campanella è il nuovo Comandante della Polizia Municipale di Turi. Originario di Giovinazzo, trascorre molti anni a Torino, dove, a partire dal 1995 presta servizio come agente di Polizia municipale. Nel 2001 ottiene il trasferimento a Capurso. Proprio qui, nel 2010, riceve il grado di Comandante. A gennaio 2015 vince anche un concorso come funzionario amministrativo presso il Comune di Bari, ma vi resterà poco, accettando l’incarico attuale presso il Comando del nostro comune. La Voce del Paese lo ha incontrato.
Comandante, che idea si è fatto di Turi? Quali sono, a suo avviso, le principali emergenze?
“A Turi ho trovato una buona organizzazione di base, fondata su valori etici e legali di alto livello. Lavoreremo per il consolidamento e il miglioramento di questa situazione di base, a mio avviso molto valida. Non ho riscontrato gravi emergenze al momento”.
Ritiene che il paese abbia bisogno di un nuovo piano di viabilità?
“Sì. Ritengo che Turi abbia bisogno di un nuovo piano di viabilità, da portare ad esecuzione in breve tempo. Va rivista ad esempio la segnaletica, che dovrà essere più chiara e comprensibile per tutti gli utenti”.
Cosa ne pensa dello spettacolo indecoroso, soprattutto dal punto di vista umano, a cui abbiamo assistito nelle settimane scorse, dei braccianti agricoli stranieri che dormivano per strada e sulle panchine?
“Ritengo che si debbano conciliare le esigenze lavorative con il decoro del paese, nel rispetto della dignità umana. In una società che si rispetti, due principi dovrebbero sempre procedere di pari passo: sicurezza e solidarietà. Per questo dobbiamo dissuadere, perseguendoli, certi comportamenti in contrasto con il decoro urbano e mettere queste persone nella condizione di vivere dignitosamente. Sicuramente cercheremo per l’anno prossimo, in collaborazione con l’Amministrazione, di trovare una soluzione a questo problema.
Che tipo di rapporto intende instaurare con l’attuale Amministrazione?
“Sicuramente un rapporto di collaborazione, in particolare con il Sindaco e l’Assessore alla Polizia Municipale. Sappiamo bene che il nostro Comando deve attenersi alle direttive dell’Amministrazione locale, fermo restando che poi la gestione delle attività attiene al Corpo di Polizia Municipale”.
Come valuta l’operato del suo predecessore, il comandante Cassano?
“Ritengo che il comandante Cassano abbia svolto un lavoro assolutamente valido, caratterizzato da un’ottima gestione del lavoro”.
Che aria ha trovato al Comando di Turi? E quali sono gli obiettivi principali del suo mandato?
“Al Comando ho trovato molta professionalità da parte dei colleghi (che non reputo sottoposti). Abbiamo perso da poco due unità. Siamo in attesa delle relative sostituzioni, a seguito di un bando di mobilità aperto dal Comune di Turi, e auspichiamo che i più meritevoli siano persone giovani, forze nuove che vadano a legarsi all’esperienza dei colleghi con più anni di servizio. Sicuramente il nostro obiettivo continuerà ad essere il rispetto delle regole e della legalità”.
Alcuni vigili hanno subito probabili ritorsioni (tipo auto bruciate) forse dovute ad eccessivi controlli su cantieri edilizi e notiamo che a Turi molti sono stati gli appartamenti sequestrati. Che linea intende adottare?
“Non posso dire nulla in proposito perché non sono a conoscenza di quanto mi sta chiedendo. Ad ogni modo, la Polizia Municipale continuerà a fare il suo lavoro: far osservare le regole da chiunque, nel pieno rispetto della legalità”.
Un altro problema che ha più volte richiamato l’attenzione della cronaca sul territorio turese è stato l’abbandono di amianto, ad esempio nelle strade rurali. Quale ruolo avrà l’ambiente sotto la sua direzione?
“Saremo molto attenti dal punto di vista ambientale, soprattutto contro l’abbandono dei rifiuti. Per questo lavoreremo in sinergia con la ditta di igiene pubblica urbana. Posso garantire che applicheremo la Legge in maniera precisa e puntuale nei confronti di tutti gli autori di illeciti contro l’ambiente”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *