Naturiamo?

Macchine fotografiche, telecamere puntate, cellulari ben diretti. In scena va “Naturiamo”.
Presso la sala teatro dell’Istituito Comprensivo “Resta – De Donato Giannini”, i bambini dell’ultimo anno della scuola dell’Infanzia di Turi hanno invitato i loro genitori in due serate tutte dedicate alla Natura.
Nei pomeriggi di mercoledì 27 e giovedì 28 maggio, i bambini, guidati dalle sapienti mani dei loro docenti, hanno regalato agli sguardi attenti ed emozionati di mamma, papà, nonni e zii, un momento di divertimento e di riflessione. Ma perché “NaTuriAmo”? A spiegarlo il coordinatore del progetto, il maestro Antonello Malena e la dottoressa Tina Resta, che hanno accolto i presenti e preparato a quanto si stava per vedere.
“Si tratta di un progetto molto lungo e articolato che ha visto coinvolti i bambini in diverse uscite didattiche presso l’Isola Ecologica Catucci, la Masseria “Spartaglio” di Putignano e la grotta di Sant’Oronzo” – ha precisato il maestro Malena. “Tutto questo è stato possibile grazie alla preziosa collaborazione di voi genitori e il lavoro dei docenti”- ha così aggiunto Tina Resta, spiegando come non sia semplice affrontare il dannoso tema della cura e della salvaguardia dell’ambiente con bambini così piccoli. “Le insegnanti li hanno ben preparati al passaggio successivo, a saper affrontare in maniera più attenta i prossimi gradini della conoscenza e, quello che hanno fatto in questo anno i vostri figli, è un lavoro duro ma che li ha portati a crescere e maturare molto”- ha poi aggiunto la maestra Angela Loparco.
“Sono molto fiero di quello che abbiamo visto – ha quindi preso la parola il preside, prof. Ferdinando Brienza – perché i miei bambini hanno espresso, in maniera semplice e divertendosi, degli argomenti molto importanti. Mi complimento – ha poi aggiunto con soddisfazione – con i miei insegnanti, perché nonostante le tante difficoltà e i tanti problemi che ruotano attorno alla scuola, lavorano sempre con professionalità e passione”.
A complimentarsi con i bambini e le insegnanti, anche l’assessore alla Pubblica Istruzione, Giusy Caldararo e il consigliere Antonello Palmisano, preziose fonti di collaborazione per la riuscita del progetto. “Giocare, divertendosi, è la chiave per far recepire ai bambini anche concetti difficili” – ha  proferito la Caldararo, che come insegnante ha voluto complimentarsi col lavoro di Antonello Palmisano e le operatrici culturali del SAC.
Parola d’ordine delle due serate sono state “riciclaggio” e “cura del mondo”, raccontate ai genitori con canti e coreografie. “Gesti d’amore”, non solo verso l’uomo, ma anche verso l’ambiente e tutto quello che lo abita e con “SOS Pianeta” i piccoli hanno lanciato un aiuto a salvare il Pianeta Terra.
Canti finali a sorpresa sul riciclaggio hanno lasciato spazio alla visione di un filmato sulle attività didattiche esterne compiute per Naturiamo.
Alle quattro classi dell’Infanzia, sono stati consegnati quattro kit per la realizzazione delle casette della felicità di Leandro Mazzone.