Unione di comuni: pronta la bozza dello statuo
Lunedì scorso i sindaci degli ambiti territoriali di Putignano e Gioia del Colle si sono nuovamente riuniti per definire i dettagli della nuova Unionedi Comuni che si vuole mettere in piedi, al fine di – lo ricordiamo – mettere in comune dei servizi: questo faciliterebbe la risoluzione di problematiche dovute, ad esempio, alla carenza di personale o delle strutture amministrative. Questo venerdì invece, il sindaco Coppi incontrerà i capigruppo per fare il punto e spiegare quanto venuto fuori da questi incontri, il prossimo dei quali si avrà nuovamente lunedì 1 febbraio.
Sui paesi che prenderanno parte all’iniziativa, si sta andando verso la direzione prospettata da Coppi, cioè quella di mantenere l’associazione confinata ai comuni rientranti nell’area metropolitana. Per questo, vari dubbi sono sorti per quei comuni vicini anche ad altre realtà: è il caso, ad esempio, di Locorotondo che pare non sia proprio convinto e, quindi, potrebbe anche non entrare a farne parte oppure a farlo in un secondo momento. Discorso simile per Casamassima, la cui assenza è dovuta al commissariamento, la quale, eventualmente, subentrerà dopo le amministrative che daranno alla cittadina il nuovo sindaco.
A questo punto, la situazione più probabile vedrebbe insieme sette comuni: Putignano, Castellana, Noci e Alberobello, dell’ambito di Putignano, e Gioia, Sammichele e Turi, per l’ambito di Gioia del Colle.
L’intenzione di unire i due Ambiti di Zona si affianca anche alla volontà di procedere in maniera celere, per rendere questa unione di servizi fin da subito utile e proficua per tutti i cittadini.
Anche la bozza dello statuto sarebbe pronta, ma il sindaco Coppi non ha riferito altro, affermando che dovrà essere prima visionata da tutti i consiglieri.
Eppure noi siamo riusciti ad averla. Vediamo brevemente quali sono i punti salienti: l’art. 2, che riporta le finalità, recita: “E’ compito dell’Unione promuovere la progressiva integrazione fra i Comuni che la costituiscono, al fine di addivenire ad una gestione efficiente ed efficace dei servizi condivisi nell’intero territorio, mantenendo in capo ai singoli Comuni la competenza all’esercizio delle funzioni amministrative caratterizzate da specifiche peculiarità”. Tra gli obiettivi principali troviamo: la promozione dello sviluppo socio-economico dei territori dei Comuni, favorendo la partecipazione dell’iniziativa economica dei soggetti pubblici e privati alla realizzazione di strutture di interesse generale: a tal fine l’Unione promuove l’equilibrato assetto del territorio nel rispetto e nella salvaguardia dell’ambiente naturale e della salute dei Cittadini; l’agevolazione della qualità della vita delle popolazioni per meglio rispondere alle esigenze connesse al completo ed armonico sviluppo della persona; l’armonizzazione dell’esercizio delle funzioni e dei servizi conferiti con le esigenze generali dei Cittadini, assicurando l’equo utilizzo delle risorse; l’esercizio di un’interrelazione istituzionale con le altre Pubbliche Amministrazioni ed i loro Organismi; la gestione e l’ampliamento del numero delle funzioni e dei servizi rispetto a quelli prima gestiti dai singoli Comuni, assicurandone l’efficienza e la maggiore economicità a vantaggio della Collettività; la valorizzazione del patrimonio e delle tradizioni economico-culturali locali con particolare riferimento alla valorizzazione dei prodotti tipici dei territori ricompresi nell’Unione; il mantenimento di costanti e proficue relazioni con i Comuni limitrofi; l’individuazione di forme stabili di collaborazione, soprattutto per la promozione e lo sviluppo del territorio; l’armonizzazione dei sistemi contabili. La sede legale verrà stabilita presso il comune di Noci.
