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Rinnovo di Patente? Vai in un altro paese

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Devi rinnovare la tua patente e sei di Turi? Beh hai due possibilità: o rinunciare alla tua patente e quindi rinunciare a guidare, oppure, ti rivolgi ad un altro paese. Non stiamo scherzando ed anzi, la questione è alquanto imbarazzante per il nostro paese. Pare che Turi stia vivendo una situazione non molto felice dal punto di vista dei suoi servizi e se un giorno possiamo brindare all’arrivo di uno specialista, il giorno successivo ci meravigliamo che presso il nostro Poliambulatorio non possiamo effettuare il rinnovo della patente di guida.

A confermarcelo, il Dott. Mazzamurro Giovanni, dirigente medico del Servizio Igiene Pubblica dell’A.S.L. di Turi che appunto ci ha esposto la mancata possibilità di rinnovare la patente presso il Poliambulatorio turese, sprovvisto dello strumento (Visus) e quindi la necessità di rivolgerci alla vicina Sammichele.

Perché a Turi non è stata data la possibilità di avvalersi dello strumento e del medico certificatore? È tutta un’altra questione da approfondire, ma ancora una volta, pare esserci di mezzo la stessa struttura, non idonea ad accogliere la strumentazione.

Tutto questo, comunque, si unisce all’innovazione legata alla consegna e rinnovo della patente di guida. Infatti non è più necessario applicare il vecchio bollino adesivo, ma si riceve a casa, o a qualsiasi altro indirizzo indicato dal cittadino, la nuova patente plastificata. Però, figura chiave della nuova procedura è il medico certificatore che, una volta accertata l’idoneità al rinnovo, inoltrerà l’estratto del certificato, la foto e la firma del cittadino alla Motorizzazione Civile che, a sua volta, manderà al medico una ricevuta con la foto dell’utente da usare in attesa dell’arrivo della nuova patente formato badge plastificato.

Al momento della visita sarà, comunque, necessario portare con sé la patente di guida in scadenza, una marca da bollo da 16 euro; ricevuta del pagamento dei diritti sanitari; l’attestazione del versamento di 9 euro su conto corrente intestato al ministero dei Trasporti e una fototessera recente.

Pratica comune e sicuramente non necessita di spostarsi in altri paesi è invece rivolgersi all’ACI o alle scuole guida che rappresentano due alternative molto convenienti in termini di tempo, ma sono più care se il nostro obiettivo è risparmiare denaro.

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