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Cultura

I sentimenti: si raccontano con Isabella Bossi Fedrigotti

Alina Laruccia con Isabella Bossi Fedrigotti e Vito catucci alla Scuola Stefano da Putignano di Putignano (1)

Si è trattato di un tour culturale, se così possiamo azzardare quello della nota giornalista Isabella Bossi Fedrigotti presente nelle giornate di mercoledì 22 e giovedì 23 a Putignano e Turi.

Ad accompagnarla in questo cammino di pensieri, la responsabile del Presidio del Libro di Turi, Alina Laruccia che, nella serata di mercoledì e nella mattinata di giovedì, ha fatto da spalla alla giornalista e scrittrice del Corriere della Sera, in un discorso sulla cultura con Vito Catucci.

Luoghi di questo crescendo di pensieri e di riflessioni, la Scuola Stefano da Putignano di Putignano, che ha accolto famiglie e docenti e, gli studenti delle ultime classi dell’ITES “Sandro Pertini” di Turi, guidati dal professor Osvaldo Buonaccino.

È stata un’indagine di sentimenti, una ricerca del proprio io, quella che la grande scrittrice italiana, Bossi Fedrigotti ha permesso di indagare coi tanti presenti alle due occasioni d’incontro. Attraverso le pagine di “Gli altri ed io” (ed. Bompiani) e “Se la casa è vuota” (ed. Longanesi), l’autrice, assieme alle famiglie e poi agli studenti, sviluppa un’analisi sui sentimenti, sui rapporti spesso contrastanti, all’interno di una famiglia, che costringono a sensazioni di solitudine e di frustrazioni che si possono maturare sin da tenera età.

L'incontro all'ITC di Turi

La solitudine, è quindi quel protagonista della mente moderna, che non colpisce soltanto gli adulti e gli anziani ma, anche i più piccoli. Così una serie di racconti di bambini e per bambini, o per adulti che hanno scritto nel loro passato la ferita del loro presente e che inevitabilmente si riflette nella carenza di affetti, ricevuti e quindi, donati a chi invece, ne necessita: le nuove generazioni.

Spaccati di quotidianità, dove al sentimento di solitudine si affianca la necessità di dover convivere con nuove persone, estranei cui gli adulti costringono i più piccoli a confrontarsi. Non più una famiglia, formata da mamma, papà, figlio, ma mondi allargati, frutto di separazioni e divorzi e nuovi legami. Disagi, fragilità e sbandamenti, che si riflettono nelle nuove generazioni, immancabilmente prodotto dei compromessi ai quali la società moderna li costringe.

Nelle ore che stiamo andando in stampa, si chiude la due giorni del Presidio del Libro con Isabella Bossi Fedrigotti, ospitata in libreria Eleutera da Alina Laruccia. A chiacchierare con lei, la giornalista Annamaria Minunno. L’accompagnamento musicale è ad opera di Andrea Lenato, alla chitarra e Miriam Arrè alla voce.

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