A Montemesola trionfa la musicalità turese
Non è stato un primo posto, ma sicuramente un grandioso riconoscimento per la musica e i musicisti turesi. Nelle serate del 10 e 11 ottobre, in quel di Montemesola (Taranto), la ConTurBand e l’Improbabilband si sono sfidate con altre bande nel famoso contest “Bande Sonore”.
Al di là dei risultati, la sfida tra le 8 bande finaliste, e i circa 300 musicisti giunti in terra di Taranto, ha rappresentato un vero tripudio della musica in generale e dell’innovazione artistica nei diversi generi e forme.
Tantissime le bande che vi hanno partecipato e tra le finaliste, le due turesi, Conturband e Improbabilband, ancora una volta a rilevare la grande professionalità, tutta Made in Turi, dei musicisti e artisti locali.
Sul “ring”, realizzato per l’occasione, dall’Associazione organizzativa ‘Monte di Mezzo’, stili, generi e sonorità differenti, giudicate direttamente dal pubblico presente, chiamato non solo a farsi coinvolgere e trascinare, ma anche a decretare chi far salire sul podio. È forse anche un po’ colpa della scarsa presenza di fan turesi e una grande presenza di sostenitori più vicini territorialmente a bande in finale che le nostre due realtà musicali non hanno conquistato il primo posto.
“Un’interessante iniziativa che vuole sicuramente portare alla scoperta nuovi suoni e nuove realtà” – è il commento, all’indomani della partecipazione a Montemesola, di Michele Jamil Marzella. “Certamente interessante, anche come vetrina in un periodo sempre più complicato, nel quale muovere grandi realtà, come quella dell’Improbabilband”. “La nostra partecipazione – ha quindi proseguito – è stata appunto presa in tal senso e ha conquistato, sin dai quarti di finale, l’entusiasmo del pubblico che ci ha premiato sino alla semifinale”. Rispetto alla partecipazione con l’altra band turese, aggiunge che – “sono molto felice di aver condiviso questa esperienza con la Conturband, a cui va il mio plauso personale per le loro innovative trovate artistico-musicali e felici di aver concorso con la banda di Cisternino, che è stata poi la banda vincitrice”. Messa da parte la parentesi ‘Bande Sonore’ – “adesso mi concentrerò sul mio cd in uscita a dicembre, il primo cd da solisti, suoni ancestrali tra elettronica, spiritualità e musica: un lavoro che vuole tendere a far bene, essendo in armonia con il Tutto che ci circonda”.
Il plauso del Maestro Marzella, per la performance della Conturband è stato sostenuto dal loro 2° posto. “È stato un successone” – il commento del responsabile Nuccio Gargano.
Nonostante sfavoriti dai pronostici, in quanto street band, la CTB ha presto fatto riformulare i giudizi e si è meritata la medaglia d’argento. Premiati per l’originalità e, la bontà delle esecuzioni, assieme all’Improbabilband, ha regalato una vena di novità “frizzante” al festival in generale, perdendo per soli pochissimi punti.