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Contenziosi: ma quanto ci costano!

L'assessore Giuseppe Tardi

Durante il consiglio comunale di lunedì 28, l’assessore al bilancio Giuseppe Tardi riepiloga tre episodi all’ordine del giorno: uno riguarda l’investimento di un cane, avvenuto nel 2010, con danni all’autovettura. Il proprietario ne chiede i danni al Comune, ma quest’ultimo vince su tutti i capi di accusa. Il secondo caso riguarda invece una buca in via Casamassima, presa in pieno da un conducente e per cui l’Ente è stato condannato al rimborso. Il terzo soggetto, invece, percorre via Federico II, prende una buca, ed anche in questo caso il Comune deve risarcire.

Secondo Birardi converrebbe adottare la formula “prevenire piuttosto che curare”: riparare le buche ed evitare che i cani randagi vadano in giro. Il costo dei contenziosi si aggirerebbe tra i 150 e 200 mila euro: per questo, sarebbe opportuna per Laera la costituzione di un ufficio contenziosi, che possa consentire almeno di tamponare le spese legali che il Comune deve sostenere ogni anno per queste problematiche. Anche la Volpicella è su questa linea di pensiero: in luce dei costi per i contenziosi, avere un avvocato in sede potrebbe comportare notevole vantaggio economico. Il consigliere Anna Gasparro spiega come questo non sia possibile, poiché comporterebbe almeno tre assunzioni che al momento non si possono fare. “Sono scelte”, controbatte la Volpicella.

Tundo invece propone la stipula di un’assicurazione che possa coprire questi costi. L’assessore Tardi spiega come sia impossibile al momento poter usufruire di una polizza. Nel 2013 sono stati spesi circa 70 mila euro in questo senso. La valutazione dell’assicurazione per eventuali sinistri è stata fatta, ma questa andrebbe a costare di più di quanto si paga ora per i contenziosi, perché la situazione delle strade non è buona e il rischio è molto alto. Pertanto la copertura assicurativa andrebbe oltre gli 80 mila euro annui. Magari dopo aver risistemato le strade, il rischio si potrebbe abbassare e così anche la copertura assicurativa. Quando si parla di polizza, Laera suggerisce di non pensare solo alla responsabilità civile in genere, ma anche a ciò che nel gergo tecnico si chiama “sinistro punta”, riferito a morte o ferimento grave. Si dovrebbe riflettere anche in questo senso, sperando di non averne mai a che fare. SA parere del Sindaco, invece, l’unica soluzione al momento sarebbe quella di ridurre i rischi sulle strade, quindi asfaltare le parti più critiche: questo sarebbe l’obiettivo più concreto e vicino, in base a quello che il bilancio consente di fare. Lo stesso afferma di avere chiesto una relazione dettagliata all’ufficio tecnico, soprattutto dopo quanto avvenuto domenica 27.

Nella votazione dei tre punti all’ordine del giorno la maggioranza vota per l’approvazione e per l’esecutività, l’opposizione si astiene.

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