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Ciao piccolo Ridge!

Ridge cane avvelenato (2)

Ridge cane avvelenato (1)

A volte, quando perdi un amico, sei assalito da un vuoto quasi insopportabile, un silenzio tra il rumore inutile, una ferita che lacera il tuo corpo e ti strappa una parte di te, la tua anima, il tuo cuore.

Qualche tempo fa dinanzi ad atti di violenza, ci siamo chiesti chi fosse la “bestia”, se l’animale, o l’uomo. Ma la violenza, che è un gesto che nasce dalla cattiveria, non è propria dell’animale che non conosce questo sentimento. La violenza è propria dell’uomo, la “bestia” è lui. L’uomo colpisce con cattiveria e convinzione, per far male, per ferire, per uccidere.

“Bestia” è chi ha deciso che Ridge dovesse morire e l’ha fatto nel modo più barbaro possibile, lasciandolo soffrire per ore e strappandolo così all’amore della sua famiglia. L’ha fatto lanciandogli del veleno per topi sulla terrazza dove passava qualche ora con i suoi amici, perché non sopportava che lui abbaiasse, che lui esistesse. Così all’improvviso Ridge ha inizato a star male e dopo ore di sofferenze ha detto addio alla sua famiglia, ai suoi amici umani, Serena ed Aldo e quelli a quattro zampe, Sole e Malù.

Ridge, un bellissimo pastore tedesco che aveva trovato l’amore del focolare domestico dopo un periodo trascorso in canile, proprio lì, in una casa nei pressi di piazza Venusio, ha incontrato la morte.

“Abitiamo in una strada, dove non amano molto i cani – ci confidano tra le lacrime i suoi amici – tutti si lamentavano che il cane abbaiava se suonavano il campanello o passava l’ambulanza”. Nonostante tutto – “non pensavo potesse succedere una cosa del genere, non doveva succedere soprattutto ad un cane buono e che non meritava una fine dolorosa come quella a cui lo hanno condannato”.

La cosa che ferisce ancora di più è che comunque la famiglia di Ridge si sarebbe trasferita a luglio “e non li avremmo più infastiditi se davamo tanto fastidio!”.

Lo penseremo ora lassù, nel Paradiso degli animali, nel Ponte dell’Arcobaleno, dove correrà sereno e felice, al sicuro, e proteggerà e veglierà sulla sua famiglia.

Ciao piccolo Ridge.

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