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Politica

Nessun veto, anzi! Aspettiamo Menino Coppi

Annarita Rossi e Pietro Risplendente

Il Partito Democratico rappresenta il grande ago della bilancia di questa amministrazione. Menino Coppi è stato chiamato da Sel, Prc e Impegno per Turi a guidare la lista. Pur pensandoci, non c’è la sua disponibilità. Alcuni pensano ad un veto da parte del Pd. Qual è la verità?

Non sarebbe grave se alcuni pensassero in modo sbagliato. Il problema più grave è che tanti parlano e in modo tanto sbagliato. Ancora più grave se  tutto questo viene alimentato da alcuni rappresentanti di movimenti e partiti. Come si può pensare che il Pd possa porre un veto ad una delle sue figure politiche più note? Menino Coppi ha piena facoltà di fare le sue scelte nella più assoluta libertà ma, qualcuno deve consentirci di esprimere qualche perplessità nei confronti di coloro che, chiedendo la candidatura a sindaco di Menino Coppi, non hanno immaginato che il Pd lo avesse già fatto senza alcun suggerimento esterno. Mi auguro che qualcuno chiarisca a noi la verità.

Un altro mistero andrebbe chiarito ai nostri lettori-elettori. Il Pd e il suo segretario preferiscono una linea unitaria oppure si lavora per una intesa di coalizione più ampia? Quali le condizioni eventuali a cui il Pd non può rinunciare?

Il Pd e il nuovo coordinamento invocano da mesi l’inizio di un nuovo modo di pensare e fare politica ma oggi non si può ancora sperare che questo rinnovamento avvenga. C’è troppa vecchia politica, ci sono troppi vecchi politici, ci sono troppe vecchie strategie, ci sono troppi vecchi rancori che sbarrano la strada a chi, con tanto entusiasmo e tanta speranza, vorrebbe davvero cambiare tutto. Il Pd continuerà a compiere enormi sforzi per raggiungere un’intesa per una coalizione molto ampia e plurale  ma allo stesso tempo molto equilibrata e rigorosa.

A quale squadra ambisce il Pd?

Noi democratici siamo sempre più convinti che non basta vincere le elezioni, serve vincere con le persone oneste, coraggiose e leali che ci accompagneranno nella complessa e difficile  amministrazione del nostro paese. L’auspicio più grande a cui il Pd ambisce è quello di riuscire a governare il paese insieme a tutti coloro che vorranno mettere a disposizione le competenze, le intelligenze, i valori che possiedono. Al contrario, non accetteremo mai di condividere i nostri progetti futuri con quelle persone che ritengono di fare politica gridando in piazza, denigrando e offendendo tutto e tutti. Noi pensiamo che Turi oggi abbia urgente bisogno di una “squadra speciale” che, con grande spirito di sacrificio e di servizio, riesca a consegnare ai nostri concittadini un paese di cui essere fieri.

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