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TalenTuri 2013 – Rosita Rossi: “Io non vendo illusioni”

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Galleria Foto dell’evento a metà articolo.



Il trionfo della piccola Paola, che recita ” ‘A Livella” di Totò e prende tutti 10 !

 

“Io non sono una professionista, ma spero che alcuni professionisti non vendano illusioni”. Con queste significative parole, che fanno pensare, Rosita Rossi ha chiuso il sipario sulla seconda edizione del TalenTuri Show 2013 (domenica scorsa).

I giurati, guidati dal presidente Massimiliano Montanaro, hanno decretato il trionfo unanime della giovane Paola Giannini, che ha recitato “ ‘A Livella “ di Totò, promossa a pieni voti: tutti 10! Paola ha sfatato un tabù: la versione al femminile dell’opera di Totò è un gradito inedito.

Per la categoria ragazzi, si è imposta la voce originale di Melania Vitiello, che ha dato un tocco più personale al difficile brano “One and Only”, del premio oscar Adele. Ha battuto di poco la seconda classificata: Antonella Ventura, dalla voce portentosa, partenopea e più matura della sua età; ha ridato anima e fiato a “Caruso” di Lucio Dalla.

Più combattuto il premio della critica, che i giurati tecnici e demoscopici hanno deciso di assegnare alla pianista Stefania Leogrande: le sue mani ancora acerbe ma tanto sofisticate hanno eseguito un difficile “Valzer” di Chopin. A tal proposito, il maestro  Michele Jamil Marzella si è complimentato con i musicisti, pianisti e batteristi, tra i quali si è fatta notare una ragazza dall’abbigliamento rock-punk; durante lo show ha incitato il pubblico.  

Lo spettacolo si è mostrato particolarmente genuino. Chi più, chi meno talentuoso, ha preso il Talent talvolta con ironia e con spirito goliardico, perché, come spiegano gli organizzatori, non è un concorso, ma una vetrina per giovani artisti. Alcuni faranno strada, ma non solo grazie al proprio spirito di volontà e allo studio: spetterà solo ai genitori investire e credere nel talento dei propri figli, alimentandolo affinché non sia sprecato.

Per loro, l’insegnamento di Albalat è attuale: “Avere del talento significa capire che si può fare di meglio”.

 

LE ESIBIZIONI – In ordine, si sono esibiti: Topputi Francesca (pianista – “Promenade” di Kim Monika Wright”); Alessandra Savino (cantante – “Come tu mi vuoi” di Mina); Giorgio Giannini (pianista – “Jazz medley” di Mier –Vinciguerra); Francesca Gangi (cantante – “All by myself” di Celine Dion); Fabio Greco (Assolo batteria); Elisabetta  Savino (pianista – “Downright happy rag” di Martha Mier); Esmeralda  Tateo (cantante – “Meraviglioso” di Domenico Modugno); Paola Giannini (recitazione – “ ‘A livella” di Totò); Stellina Mastrofrancesco (batteria – “Machine Drums” di Siegfried Fink con variazioni); Maria Serena Romanazzi (cantante – “La felicità” di Simona Molinari); Angelica Spinelli (pianista – “Valzer brillante” di Galderini); Angelo Pascalicchio (cantante – “Perdere L’amore” di Massimo Ranieri); Stefania Leogrande (pianista – “Valzer” di Chopin); Alessio Lerede (cantante – “La nuova stella di Broadway” di Cremonini); Melania Vitiello (cantante – “One and only” di Adele); The Trail (ballerine: Lucilia Simone, Greta Palmisano, Maria Vita Di Cosola, Miriana Labalestra  in “Sensation”); Giovanna Micucci (cantante – “I will always love you” di Whitney Houston); Giovanni Giuliano (chitarrista – “Romanza (Giochi Proibiti)” di anonimo spagnolo”); Antonella Ventura (cantante – “Caruso” di Lucio Dalla).

Grandi emozioni e lacrime per il duetto mamma e figlioletto pianista, con Rosita Rossi (voce) e Stefano Lefemine (piano) in “Sapore di Sale” di Gino Paoli. Altra immagine che resterà scolpita nella memoria è quella di una piccola pianista i cui piedini non riuscivano ancora a poggiare terra.

Giuria composta da: Lilli Susca, Nicola Teofilo, Michele Jamil Marzella, Miriam Arrè, Massimiliano Montanaro (presidente), Annalaura Capurso, Pierfrancesco Catucci, Annalisa Gasparro, Claudia Danese.

Ospiti i vincitori dello scorso anno: Alessandra Alfonso, Stefano Lefemine, Elisabetta Greco e il gruppo comico vernacolare “I Disciadisce”.

 

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