Le “Piccole Stelle” dello spettacolo
I frenetici ritmi della musica anni ‘70 hanno coinvolto, venerdì 7 giugno, a partire dalle ore 19,30, Piazza Dei Caduti dove si è svolto lo spettacolo organizzato dai ragazzi dell’Istituto Comprensivo “Resta-De Donato Giannini” di Turi.
Un percorso storico e sociale vissuto con sentimento, musica, mode e televisione dove si è raccontato di un’epoca anti-estetica, un decennio dimenticato dallo stile a cavallo tra un’era di “conquiste” e un’era di “provviste”, con fatti di cronaca, costume e società che hanno cambiato per sempre il destino del mondo. Un’era in cui scomparirono le basette per dare spazio a giacche a due bottoni, spalline supersoniche, maniche rimboccate, ciuffi cotonati e libbre di gel.
Un salto nel passato che ha divertito il pubblico, spesso coinvolto direttamente dagli artisti, facendo rivivere la magia degli anni settanta, quando la musica brillante rispecchiava l’ottimismo di quel periodo toccando le corde del sentimento. Lo spettacolo diretto dal Professor Ciro Elefante, che da ben quindici anni si occupa di progetti corali, ha evidenziato la bravura dei ragazzi del coro “Piccole stelle”, ed in particolare delle voci soliste Silvia Ignazzi e Alessandra Mazzarisi, oltre che del corpo di ballo le cui coreografie sono state curate dalla ballerina Marialaura Capurso.
L’esibizione che nulla aveva da invidiare ad un vero e proprio musical è stata caratterizzata da frizzanti balletti, canzoni indimenticabili e originali abiti di scena che ricordavano quegli anni con grande allegria e coinvolgimento.
“ Sono davvero soddisfatto – ha affermato il preside prof. Brienza, nel corso della serata – del lavoro che questi ragazzi guidati dal Professor Ciro Elefante hanno effettuato. È davvero un bellissimo spettacolo nato dall’attuazione di un progetto PON che si prefiggeva l’obbiettivo di far conoscere ai nostri studenti lo stile di vita negli anni ’70. Dovete davvero essere soddisfatti del lavoro dei vostri figli e seguirli sempre in questo lungo e difficile percorso di crescita”.
