Il vicesindaco ribatte alle accuse di Ventrella

A seguito del duro attacco da parte dell’ex consigliere Natalino Ventrella all’attuale amministrazione sulla questione dell’ex cinema Zaccheo, abbiamo voluto ascoltare il vice sindaco Mariangela Volpicella che ha risposto seccamente alle accuse rimandandole al mittente.

In queste ultime settimane si parla nuovamente del destino dell’ex cinema Zaccheo. Pare che il finanziamento sia sempre più lontano. É vero? E come giustifica questo ritardo?

Il finanziamento, contrariamente a quanto messo in circolo da voci poco e male informate, non è assolutamente lontano, anzi, a tal proposito è utile specificare che a giorni riceveremo la comunicazione ufficiale di riammissione.

Appare utile specificare che il ritardo non è dipeso da noi, ma è dovuto unicamente ad un rallentamento della Regione avvenuto durante la procedura di studio e analisi del progetto esecutivo, che è molto complesso, ma che ormai è in fase conclusiva.

Vi voglio ricordare che si tratta di un finanziamento di un valore  di ben € 1.750.000 (che ha pochi precedenti), pertanto richiede tutte le attenzioni del caso.

Alla luce di ciò non  appena avremo l’ok ufficiale dall’ente regionale, partiremo col bando di affidamento dei lavori di demolizione e realizzazione del nuovo immobile.

Chiaramente, contrariamente alle sterili e prive di fondamento chiacchere di piazza, come sempre sarà mia premura tenervi aggiornati sull’andamento degli eventi.

L’ex consigliere Ventrella é stato molto critico in alcune dichiarazioni relative al vostro operato incolpandovi di inesperienza ed arroganza. Lei cosa risponde in merito?
Non penso che fino ad oggi abbiamo dimostrato arroganza, anzi, mi sento di dire che essendo giovani, abbiamo dimostrato e dimostriamo tutt’ora massima umiltà nel voler imparare a gestire la macchina amministrativa.

Credo che sicuramente abbiamo ancora molto da imparare, però penso anche che avrebbero molto da imparare anche i politici di vecchio stampo, perché l’attività amministrativa è sempre in continua evoluzione e pertanto non si può smettere  mai di imparare e fare esperienza.

Al momento penso che se Ventrella fosse veramente esperto come pensa di essere, credo che molte affermazioni non le avrebbe mai fatte.

Ad esempio in merito al bilancio 2012, in base alla sua elevata esperienza, ci accusa che sono avanzate somme importanti, ma probabilmente non sa che il patto di stabilità non ci ha consentito il loro totale impiego.

Certo, sarebbe l’ambizione di ogni amministratore utilizzare tutte le somme a sua disposizione, ma il senso di responsabilità e di coscienza portano ad amministrare le risorse pubbliche con oculatezza e parsimonia.

Comunque, quanto accaduto non è un mistero, infatti nel corso del prossimo consiglio comunale spiegheremo tutte le ragioni che ci hanno condotto a quell’avanzo importante.

Sempre secondo il sig. Ventrella, il sindaco Resta ed il consigliere regionale Boccardi, figure di indiscussa valenza ed esperienza politica, parrebbero che non siano il valore aggiunto di questa amministrazione. Lei come commenta questa considerazione?

Non sono d’accordo con quanto affermato dal Sig. Ventrella, in quanto ritengo che il nostro Sindaco e Michele Boccardi siano attori importanti nella vita politica del nostro paese per diversi motivi: innanzi tutto per la loro inesauribile disponibilità verso la nostra comunità; in più, per noi giovani sono dei punti di riferimento che nonostante la loro caratura politica non mettono in discussione le nostre idee e iniziative, anzi fungono da catalizzatori di nuove esperienze, e che grazie ai loro ruoli istituzionali abbiamo la possibilità di avere sempre un canale di contatto diretto con nuove realtà.

Vi voglio confidare che molte delle loro iniziative non vengono messe in risalto per la loro discrezione e abilità, ma vi posso assicurare che il loro apporto e impegno è fondamentale per il nostro paese.

Spesso siete stati al centro di forti polemiche per via di disagi che i cittadini ormai sono stanchi di dover sopportare vedi le strade, la villa, il centro storico e tanto altro ancora. Come giustificazione avete sempre evocato l’austerity che lo Stato ha imposto ed una eredità difficile da “sistemare”. Ma dal rendiconto che state per approvare, risulta che molti fondi preventivati nell’ultimo bilancio, sono stati utilizzati in minima parte, dando ovviamente disservizi ai turesi. Perché tale scelta?

Il Paese, le strade, la villa comunale e tutti servizi, li vivo quotidianamente in prima persona e come tutti quanti i cittadini, ne subisco i disagi.

A tal proposito è giusto che si sappia che alcune cifre appositamente indirizzate per le varie opere di manutenzione sono finanziate dagli oneri di urbanizzazione, che però nel caso dell’ultimo bilancio (2012), per una serie di motivi non sono stati incassati; quindi, parte delle cifre previste per la manutenzione delle buche, verde pubblico e interventi vari, potevano essere utilizzate solo dopo l’effettivo incasso, che però sono pervenuti in parte.

In più le somme disponibili, come ben sapete non potevano essere impegnate totalmente per via dei criteri rigidi imposti dal patto di stabilità.

A chi giudica senza sapere o solo per polemizzare, voglio ricordare che amministrare e gestire fondi pubblici non è come utilizzare i propri fondi privati, ma come è giusto che sia, le risorse comuni prima e dopo il loro utilizzo sono sottoposte a diverse verifiche dove noi amministratori ne rispondiamo in prima persona.

È facile giudicare, puntare il dito e strumentalizzare su quello che non va, penso che se ognuno di noi avesse la consapevolezza delle problematiche quotidiane che si presentano e che vengono affrontate, capirebbe la complessità del funzionamento della macchina amministrativa, che nonostante tutto ogni giorno cerco di fare con tutto il mio impegno ed entusiasmo.

In questo primo anno di amministrazione, qual é il risultato che più Le da’ maggior orgoglio e quale obiettivo vorrebbe assolutamente raggiungere il prossimo anno.

Per questa domanda non posso parlare a nome degli altri ma posso riferire sul mio apporto nel settore da me gestito che è quello dei servizi sociali.

Ho molto a cuore le problematiche sociali, questo, è un abito molto delicato, dove vorrei avere risorse tali per risolvere tutti i problemi dei cittadini, ma come ben sappiamo non esistono fondi inesauribili, specialmente quando si parla di politiche abitative, ancor di più in questo periodo di crisi, dove la domanda delle case è sempre più in crescita e l’offerta è ben limitata.

Per ottimizzare al meglio questo servizio, a breve partirà un bando per l’affidamento delle case, penso che in questo modo riusciremo a ridurre al minimo  il problema.

Ogni giorno incontro diverse famiglie, minori, immigrati, disabili e anziani, il mio impegno nei loro confronti è sempre elevato, proprio a loro voglio dedicare il Centro Polivalente di prossima apertura.

Infatti il mio orgoglio più grande è che tra non molto Turi avrà un Centro Polivalente suddiviso in diversi settori, sono sicura che questo sarà un fiore all’occhiello per il nostro comune.

Nel centro dedicato ai minori e le famiglie ci saranno opportunità a loro dedicate con lo scopo di aiutarle nella vita quotidiana e dove potranno imparare, condividere e socializzare.

Accanto vi sarà il Centro dedicato ai disabili e che grazie alla loro vicinanza, ci sarà la possibilità per i diversamente abili di integrarsi con i minori normodotati e condividere tutte le attività.

Infine nascerà anche un centro polivalente per anziani, che avrà il principale scopo di alleviare quelle che sono le problematiche specifiche della terza età, in ambito motorio e di socializzazione.

Questi centri potranno essere aperti grazie a fondi del paino di zona e soprattutto grazie ad un importante lavoro che ho svolto personalmente, mi piace pensare che grazie a questi sforzi Turi avrà qualcosa di importante che rimarrà nel tempo.